Toscana
Uffici giudiziari, in Toscana intesa per assegnazione temporanea personale
È quanto prevede il Protocollo d’intesa firmato questa mattina in Via Arenula, sede del ministero di Giustizia dal sottosegretario alla Giustizia, dal presidente della Regione Toscana, dal presidente della Corte di appello di Firenze, dal Procuratore generale presso la Corte di Appello di Firenze, dal presidente del Tribunale di Massa e dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Massa.
Le unità di personale saranno assegnate esclusivamente allo svolgimento di specifici progetti che gli uffici giudiziari del territorio presenteranno alla Giunta Regionale. Tali progettualità riguarderanno il supporto all’ufficio che si occupa delle richieste e del contenzioso in materia di immigrazione e protezione internazionale; la collaborazione con le cancellerie per la riduzione dell’arretrato in materia civile e penale e l’accelerazione delle pratiche di volontaria giurisdizione e di quelle relative a minori stranieri non accompagnati; le procedure di recupero e repressione dell’evasione fiscale.
L’assegnazione dei dipendenti della Regione o del SSR avverrà sulla base di un avviso interno al quale seguirà un colloquio per verificare i requisiti necessari e la compatibilità professionale con le attività da svolgere negli uffici giudiziari.
Gli uffici giudiziari che hanno sottoscritto l’intesa si impegnano ad assicurare la necessaria formazione e aggiornamento professionale al personale individuato, che sarà assegnato per un periodo di 12 mesi, rinnovabile al massimo per un altro anno e resterà nelle dipendenze organiche della Regione Toscana o degli enti di provenienza del Servizio Sanitario Regionale, anche per il relativo trattamento economico.
Queste nuove unità andranno ad affiancare il personale amministrativo in servizio e si aggiungono a quelle assegnate nell’ultimo biennio: dal 2015 ad oggi, infatti, sono complessivamente 184 i nuovi assunti negli uffici del distretto di corte d’appello, di cui 108 con procedure di mobilità (volontaria e obbligatoria) e scorrimenti e 76 vincitori del vincitori del recente concorso a 800 posti di assistente giudiziario, che hanno già sottoscritto il contratto di lavoro.
Il protocollo si inserisce nell’ambito di una virtuosa collaborazione tra Regione Toscana ed uffici giudiziari del territorio che dura da anni e che ha riguardato, fra gli altri, convenzioni per progetti inerenti alla digitalizzazione delle procedure.
Ministero e Regione stanno inoltre intensificando i contatti in vista dell’avvio sul territorio toscano dell’attività sperimentale degli sportelli di prossimità. Il progetto, presentato il 3 ottobre scorso nel corso di una conferenza stampa, intende promuovere la diffusione di supporti informatici per le esigenze di ammodernamento del sistema-Giustizia, con l’obiettivo di realizzare un servizio più vicino al cittadino attraverso la creazione di nuovi punti di accesso sul territorio.