Toscana
Medicina di precisione, presto un nuovo Centro a Siena
L’ha approvato la giunta nella sua ultima seduta, con una delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. Per sostenere questo progetto, l’investimento è di complessivi 6.523.373 euro: 3.287.900 per il 2017 e 3.235.473 per il 2018.
Il Piano approvato dalla giunta integra due distinti protocolli d’intesa, approvati rispettivamente il 20 maggio 2013 (Protocollo d’intesa per la valorizzazione del Polo tecnologico sulle scienze della vita di Siena) e il 18 novembre 2014 (Attuazione Protocollo d’intesa per la valorizzazione del Polo tecnologico sulle scienze della vita di Siena – Approvazione Piano strategico e finanziamento in via sperimentale del primo anno di attività). La fase sperimentale ha raggiunto i risultati attesi e ha consentito di gestire il progetto per oltre un anno e mezzo.
Il Protocollo di collaborazione per la valorizzazione del Polo tecnologico sulle scienze della vita di Siena si è naturalmente evoluto nel progetto strategico territoriale sulla medicina di precisione, integrando e mettendo a sistema la progettualità iniziale con le specifiche attività dell’accordo tra Regione Toscana, Azienda ospedaliero universitaria senese e Università di Siena in tema di ricerca, assistenza e formazione del 25 luglio 2016, con il quale le parti sottoscrittrici si impegnano alla realizzazione, fra le altre, delle seguenti progettualità: progetto per la realizzazione di un Centro regionale di Precision Medicine; promozione del rapporto con le imprese del settore farmaceutico anche in collaborazione con il Distretto tecnologico scienze della vita.
Si tratta quindi di proseguire le attività avviate in via sperimentale, con la realizzazione delle attività e l’integrazione delle progettualità previste dai due protocolli, per gestire l’intero progetto sulla medicina di precisione, creando una piattaforma integrata pubblico-privata ad accesso aperto di medicina di precisione.
Obiettivi principali:
– supportare i processi integrativi territoriali e il disegno di un progetto strategico di sistema con la Regione Toscana;
– il potenziamento e la creazione di piattaforme tecnologiche congiunte pubblico-private ad accesso aperto;
– lo sviluppo delle competenze e di specifici progetti territoriali di eccellenza di ricerca e sviluppo;
– attrazione di competenze, progetti innovativi e risorse sul territorio.