Toscana
La Maremma capitale per 12 giorni della politica, della musica e della solidarie
Dodici giorni per parlare di politiche ambientali per il nostro paese, su come affrontare gli incendi che devastano il nostro territorio, di consumo di suolo, dell’avanzare del cemento selvaggio. E per ragionare con ospiti illustri di città sostenibile, di economia circolare, di energie rinnovabili.
Rispescia, alle porte di Grosseto, nello splendido scenario del Parco naturale della Maremma dal 4 al 15 agosto, ospita per il ventinovesimo anno Festambiente, il piu’ grande festival ad impatto zero targato Legambiente.
A inaugurare la kermesse di Legambiente il venerdì 4 agosto saranno il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, Rossella Muroni presidente nazionale Legambiente, Angelo Gentili coordinatore nazionale Festambiente.
Un festival che riduce al minimo il proprio impatto ambientale arrivando al 90% della raccolta differenziata, con pannelli fotovoltaici per l’elettricità e quelli solari per l’acqua, usando in ogni punto ristoro stoviglie interamente biodegradabili e servendo l’acqua solo in brocca. Per ridurre l’impatto ambientale della festa, grazie alla campagna Azzero C02, le emissioni di anidride carbonica del festival vengono compensate tramite produzione di energia da biomassa per teleriscaldamento in Valtellina. E con numeri da record con più di 300 tra volontari e collaboratori coinvolti, oltre 200 i relatori partecipanti agli incontri, più di 100 musicisti che si esibiscono sul palco, decine di rassegne degustazione, 30 i laboratori ecologici proposti ogni giorno nella Città dei Bambini, 20 le ricette servite ogni giorno al ristorante vegetariano più grande d’Italia e oltre 30 le pellicole proiettate tra corti, documentari e lungometraggi nel cinema all’aperto.
“In dodici giorni – ha spiegato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente- vogliamo mostrare a chi non conosce il nostro paese come riconoscerlo in un altro modo, sentirlo pieno di voci, di musica, di racconto, di sorrisi, di buon cibo. Dodici giorni per far parte di una comunità responsabile dove l’impegno libera la bellezza. Una comunità certamente di parte. Dalla parte dalla quale dovrebbero stare tutti quelli che si battono per la legalità, per i diritti, per la giustizia sociale, per la pace, per un’ecologia integrata. Camminare per le strade e le piazze del Festival, tra le buone pratiche di raccolta differenziata e gli stand sulle rinnovabili, gustando i sapori e i saperi del Belpaese ci aiuterà a decidere del nostro futuro, a orientare il nostro impegno, a difendere le caratteristiche di un nuovo ambientalismo, all’altezza dei compiti che ci siamo dati”.
Fino al 15 agosto saranno dodici giorni tra incontri, presentazione di libri, concerti, teatro al tramonto, proiezioni cinematografiche, spazi per bambini, mostre mercato, spettacoli teatrali e ristorazione bio e tradizionale. Una vera cittadella ecologica di tre ettari dove riscoprire il rispetto per l’ambiente, le buone pratiche e il divertimento. E con tanti ospiti illustriMaurizio Martina ministro delle Politiche agricole, Giuliano Pisapia Campo progressista e Fabrizio Curcio capo della Protezione civile nazionale;Don Luigi Ciotti presidente di Libera e di Andrea Orlando ministro della Giustizia.
E ogni sera sul palco della festa, dalle 22,30, si alterneranno artisti italiani e internazionali per un calendario ricco. Venerdì 4 agosto Edoardo Bennato, sabato 5 agosto doppia serata con i Tre allegri ragazzi morti e, a seguire, Le luci della centrale elettrica. Domenica 6 agosto Flavio Insinna e la sua piccola orchestra in “La macchina della felicità”, lunedì 7 agosto Vinicio Capossela in “Combat Folk”, martedì 8 agosto Stefano Bollani in “Napoli trip”, mercoledì 9 agosto Neri Marcorè e Gnù Quartet in “Omaggio a De André”, giovedì 10 agosto Samuel, venerdì 11 agosto Planet Funk, sabato 12 agosto Levante in “Estate nel caos”, domenica 13 agosto Emis Killa, lunedì 14 agosto Sabina Guzzantiin “Come ne venimmo fuori” e finale a ferragosto con Luciano The Messenjah.
Ingresso 8 euro prima delle 20,00 e 12 euro dopo le 20. I bambini sotto i 14 anni entrano gratis. Per sconti, promozioni, abbonamenti e programma completo consultare www.festambiente.it.