Le truffe online più diffuse: come proteggersi in sicurezza

L’Italia, come molti altri paesi, non è esente dalla minaccia delle tante frodi in rete e sono tanti i cittadini privati, e le aziende, che si trovano ogni giorno ad affrontare tentativi, più o meno riusciti, di crimini sul web. Cerchiamo, dunque, di analizzare le più diffuse truffe online offrendo una panoramica dettagliata dei vari metodi utilizzati dai criminali.

Truffe online più diffuse: un elenco

Partendo dall’assunto che la sicurezza online debba essere la nostra priorità, vediamo un elenco di quelle che sono le truffe online più diffuse. La più nota è, certamente, il phishing che consiste nell’invio di mail o messaggi che imitano comunicazioni ufficiali da parte di enti legittimi come banche o fornitori di servizi. L’obiettivo principale di questa truffa è convincere l’utente a condividere informazioni sensibili come dettagli bancari o credenziali di accesso. La sofisticazione delle mail contraffatte, negli ultimi tempi, è sempre più pensata ad arte e rende molto difficile il riconoscimento delle stesse. Facciamo, quindi, sempre attenzione a controllare ogni minimo particolare.

Anche le truffe sul marketplace sono popolari. Pensiamo a piattaforme come Facebook, eBay o Subito.it in cui alcuni individui possono inserire annunci per prodotti inesistenti richiedendo pagamenti anticipati e scomparendo una volta ricevuti i soldi. A volte, invece, inviano oggetti non conformi alla descrizione o difettosi. Le truffe romantiche, poi, con la popolarità dei siti di incontri e i social, sono diventate sempre più note. I truffatori, infatti, creano profili falsi, con foto rubate sul web, e instaurano relazioni virtuali con le vittime. Dopo aver raggiunto un certo grado di confidenza, inventano problemi o storie tragiche per chiedere bonifici a loro nome.

Il ransomware è un’altra forma d’attacco informatico che prevede l’utilizzo di un malware che sequestra i dati dell’utente, criptandoli e rendendoli inaccessibili. Solo dopo aver pagato un riscatto, di solito in criptovalute, si riavranno i propri dati. Anche le truffe legate agli investimenti sono molto diffuse. La promessa di rendimenti elevati, in breve tempo, è allettante per tutti ma molte società nascondono, dietro grandi guadagni, schemi Ponzi o altre forme di frode. Ricordiamoci, comunque, che le forze dell’ordine lavorano alacremente per scoprire le frodi online e che è attiva una pagina di segnalazioni della Polizia Postale.

Castagneto Carducci: truffa online scoperta dai Carabinieri

Anche in Toscana, nel mese di luglio, è stato scoperto un caso eclatante di truffa online nei danni di una cittadina cinquantenne che voleva acquistare degli oggetti in rete. Bravissimi i carabinieri della stazione di Castagneto Carducci che, dopo alcune indagini, hanno fermato l’autore della frode.

La donna, vittima del raggiro, si è lasciata convincere dall’aspetto affidabile di un sito che vendeva articoli di pelletteria, con immagini di buona qualità, informazioni dettagliate e un’interfaccia molto moderna. Con la speranza di concludere un buon affare, la signora ha acquistato delle calzature artigianali pagando 90 euro con un bonifico istantaneo. La mancata comunicazione della spedizione delle scarpe, però, ha insospettito la signora che, provando a comunicare con il venditore, non è riuscita nell’intento.
A quel punto, convintasi di essere vittima di una truffa, la donna si è rivolta ai carabinieri che, nel giro di poche ore, hanno bloccato il venditore. Insomma, una storia brutta, con un lieto fine, che ci permette di capire quanto capillare sia la diffusione di questo tipo di frodi. La tecnologia, purtroppo e per fortuna, ha fatto passi da gigante ed è davvero molto difficile accorgersi della differenza tra un sito reale e uno verosimile. Prendiamoci sempre del tempo in più e il beneficio del dubbio per capire cosa stiamo facendo, così da non incappare in situazioni poco piacevoli.