Tubo da giardino estensibile e avvolgibile: la soluzione migliore per innaffiare il giardino

Tra queste, la più pratica e preferita per l’irrorazione manuale in piccoli giardini, patii, balconi e terrazze è il tubo da giardino estensibile e avvolgibile. Questa guida approfondisce i fattori chiave da considerare nella scelta di un tubo da giardino, fornendo una panoramica completa dei diversi tipi e delle caratteristiche principali da valutare al momento dell’acquisto.

Tipologie di tubi per l’irrigazione

Tubo estensibile: dotato di un tubo in materiale lattice oltre che di un tessuto in poliestere, si espande di diversi metri (alcuni fino a 30 metri) quando viene sottoposto alla pressione dell’acqua, rendendo l’irrigazione comoda e veloce. Può estendere la sua lunghezza fino a tre o quattro volte la dimensione originale del tubo.

Tubo a goccia: è un sistema che consente un’irrigazione ottimale e continua di piante o ortaggi. Piccole quantità d’acqua vengono fornite direttamente alle piante riducendo al minimo le perdite per evaporazione. Vanta una moltitudine di raccordi personalizzabili e gocciolatori strategicamente posizionati che consentono il rilascio controllato dell’acqua nel terreno. Solitamente è realizzato con materiali durevoli in PVC.

Tubo microporoso: progettato per un’irrigazione delicata e prolungata, ma non necessita di gocciolatori e altri accessori. Tubi con pori microscopici attraverso i quali passa l’acqua per irrigare le colture.

Tubo multistrato: tubo di gomma standard utilizzato per l’irrigazione dei giardini. A seconda della qualità, è composto da tre o sei strati. Disponibile anche la versione magliata: consiste in quattro o sei diversi strati di materiale per prevenire la torsione e aumentarne la resistenza. Di alta qualità, confortevole e flessibile.

Tubo anti torsione: tubo multistrato di altissima qualità vanta un’eccezionale resistenza agli sbalzi termici e ai dannosi raggi UV. La sua flessibilità, le proprietà anti torsione e la resistenza all’abrasione ne fanno una scelta eccezionale anche per gli utilizzi più impegnativi.

Tubo retinato: solitamente composto da tre strati, è molto robusto grazie alla sua struttura interna in rete metallica. Inoltre, non si attorciglia e resiste bene alla pressione dell’acqua.

Come scegliere il miglior tubo da giardino

Nella ricerca della scelta del tubo da giardino ideale, è imperativo approfondire le caratteristiche fondamentali che ne definiscono la funzionalità. I seguenti sono i fattori chiave da esaminare in fase di acquisto.

Lunghezza

Indubbiamente, la considerazione iniziale nell’individuare il tubo di irrigazione ottimale per le proprie esigenze è la lunghezza. L’estensione della sua portata dipende dalla distesa dell’area che richiede l’irrigazione, ecco perché è importante misurare l’area, che sia un giardino, un balcone o un terrazzo, e dotarsi di un tubo che superi di qualche metro queste dimensioni.

Diametro

Ovviamente è un criterio importante per la scelta di un tubo, a seconda delle esigenze idriche e del modo in cui il tubo verrà utilizzato. Gioca un ruolo molto importante in quanto consente un flusso maggiore o minore.

I diametri più comuni sono compresi tra 13 e 25 mm. Con diametri compresi tra 4 e 12 mm, questi tubi sono destinati a un uso molto specifico dell’irrigazione: la micro irrigazione. Questo metodo consiste nel distribuire l’acqua a bassissima pressione e a bassa velocità il più vicino.

Con un diametro compreso tra 12,5 e 13 mm, questi tubi sono ideali per l’irrigazione di piccole superfici (meno di 25 m). Grazie al loro diametro ridotto, questi tubi forniscono una pressione maggiore rispetto a quelli di diametro maggiore, a parità di pressione iniziale. Inoltre, questi piccoli tubi hanno un’elevata resistenza alla pressione, anche oltre i 5 bar.

Tubi medi con un diametro di 15 mm, anche questi sono destinati all’utilizzo di piccole aree poiché la sua lunghezza è relativamente ridotta.

I tubi con diametro da 19 mm sono l’ideale per l’irrigazione di gradi superfici o quando è richiesta una portata elevata.

Infine quelli da 25 mm sono i tubi che hanno una portata superiore e una notevole resistenza alla pressione. Composti da 5 o 6 strati, sono ampiamente considerati prodotti di qualità superiore. Non sono però considerati tubi per uso domestico.

Il numero di strati

La maggior parte dei tubi oggi in commercio è costituita da tubi multistrato. Il numero di strati di un tubo da giardino ne determina la qualità, la flessibilità e la resistenza: più strati ci sono, più il tubo è flessibile, maneggevole e duraturo.

I tubi a tre strati sono i più economici e sono disponibili in 13, 15 e 19 mm. Spesso non sono molto resistenti a qualsiasi tipo di deformazione, tuttavia esistono tubi a 3 strati che offrono una resistenza migliore: i tubi intrecciati, che sono potenziati da una rete metallica posizionata tra i 2 strati di PVC. Questo li rende molto resistenti all’alta pressione dell’acqua e, essendo rigidi, non si attorcigliano.

I tubi a 4 e 6 strati hanno un rinforzo in fibra di carbonio lavorata a maglia che ne impedisce l’attorcigliamento e li rende molto resistenti. Ogni strato aggiuntivo offre una maggiore resistenza agli elementi aggressivi o deformanti: agenti atmosferici, raggi UV, alta pressione, sbalzi di temperatura, nonché piegature, pizzicature, nodi, attriti, ecc.

Materiale

I materiali da costruzione utilizzati per la fabbricazione dei tubi svolgono indubbiamente un ruolo importante nel determinare la qualità complessiva e la durata del prodotto. La resistenza a fattori ambientali quali agenti atmosferici, urti, piegature e abrasioni varia a seconda dei materiali utilizzati. Il più comune è il cloruro di vinile, comunemente noto come PVC, che ha un’elevata resistenza. In seguito, vengono spesso utilizzati anche il polietilene, più economico e in grado di resistere a pressioni interne elevate, e il poliuretano, utilizzato principalmente come isolante dei tubi.