Toscana
Sicurezza in cava, accordo con le Procure: dalla Regione personale e giovani del servizio civile
L’ha approvato qualche settimana fa ed ora è pronto il protocollo d’intesa che sarà firmato nelle prossime settimane dal presidente Rossi con le procure di Massa e Lucca, con la procura generale presso la Corte di appello di Firenze e con l’omologa genovese. Come a Prato infatti ispezioni più frequenti potrebbero far crescere il lavoro anche delle procure e dei tribunali; così la Regione Toscana, avvalendosi anche dell’esperienza negli anni maturata nei controlli in questo settore da Massa e di Lucca,ha deciso di venire in aiuto mettendo a disposizione delle stesse (a proprie spese) personale amministrativo del sistema sanitario regionale e giovani del servizio civile. Sarà costituito anche un tavolo di monitoraggio, per verificare periodicamente l’andamento delle azioni di prevenzione e di contrasto messe in atto. L’accordo aiuterà inoltre a creare maggiore sinergia tra gli uffici delle procure e dell’Asl,favorendo laddove non ci siano esigenze di riserbo investigativo lo scambio di informazioni.