Toscana
Turismo, presidente Rossi: «Toscana meta preferita? Conferma della vocazione all’accoglienza»
“E’ un dato – commenta il presidente della Regione Enrico Rossi – doppiamente incoraggiante: non solo conferma la forza dell’offerta turistica e culturale della Toscana, con le sue città, i suoi borghi, il suo paesaggio, ma dice anche che essa incontra una rafforzata propensione degli italiani al viaggio. La vocazione di questa terra ad un turismo ospitale e di qualità ne esce rafforzata. Ma non dobbiamo sederci su questo risultato, dobbiamo fare ancor di più per prevenire e immaginare le dinamiche di un desiderio crescente di bellezza e cultura che vede nella Toscana una meta. Dobbiamo alzare la qualità e costruire occasioni di crescita e redistribuzione di questa grande ricchezza che genera la nostra terra”.
“E’ una prospettiva che conforta il lavoro fin qui svolto – ha commentato l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – ma che deve servire da spinta per migliorare e innovare l’offerta complessiva. Per una regione come la Toscana è naturale che il turismo culturale rappresenti il punto di forza, avendo tesori di rara bellezza, ma allo stesso tempo però bisogna evitare di fermarsi e vivere di rendita. E’ indispensabile sfruttare il patrimonio che abbiamo a disposizione, cercando di coniugare la bellezza artistica con quella del paesaggio, con le tradizioni ed i prodotti, puntando a decongestionare le città d’arte allargando l’offerta e potenziando segmenti fino a tempo fa considerati di nicchia, come il turismo attivo, che possono regalare molte soddisfazioni. I risultati dell’anno passato spingono ad es sere ottimisti anche per l’anno in corso. Sono convinto – ha concluso Ciuoffo – che gli operatori del settore sapranno continuare ad investire e a moltiplicare i loro sforzi per adeguarsi ai cambiamenti del mercato”.
L’indice di fiducia del viaggiatore italiano, che viene elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, indica la propensione degli Italiani al viaggio. Rispetto al dato di un anno fa mostra una crescita di 3 punti, dal 56 al 59 (+5%), crescita dovuta anche al fattore “cultura”: secondo l’indagine infatti questo aspetto influenza la scelta di viaggio per 4 italiani su 5. Il dato interessante è che 1 italiano su 2 sceglierà nel prossimo trimestre, come destinazione, una città o località d’arte ed è proprio la Toscana a piazzarsi in testa alle preferenze degli italiani, seguita da Trentino Alto Adige e Lombardia.