Fiesole
Gmg Lisbona: i fiesolani al rientro, tappa a Saragozza, le foto
Oggi il gruppo dei giovani fiesolani ha fatto tappa a Saragozza sulla via del rientro da Lisbona verso l'Italia: è don Francesco Rizzi, guida del gruppo, a raccontarci questa giornata
Oggi i giovani fiesolani di rientro da Lisbona hanno fatto tappa a Saragozza, Celebrando l’Eucarestia nella Cattedrale-Santuario della Virgen del Pilar.
Il Santuario della Virgen del Pilar è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti e antichi della Spagna, luogo sacro intriso di storia, fede e miracoli che hanno catturato il cuore di innumerevoli fedeli nel corso dei secoli.
La storia del Santuario ha radici che risalgono al I secolo d.C.
Si racconta che l’Apostolo San Giacomo, stava predicando il Vangelo nella regione che oggi è la Spagna quando ebbe una visione della Vergine Maria. Maria apparve su una colonna di marmo, in un momento di sconforto dell’Apostolo per il fallimento della sua missione, consolandolo e predicendogli che l’Annuncio del Vangelo che aveva predicato avrebbe dato frutto dopo la sua morte, irrigato dal suo martirio, e chiedendo a San Giacomo di costruire un santuario nel suo onore. Da qui nasce il nome “del Pilar,” che significa “della colonna” in spagnolo.
Il Santuario della Virgen del Pilar è rinomato per i numerosi miracoli che si dice siano avvenuti grazie all’intercessione della Vergine Maria. La devozione verso la Virgen del Pilar è un riflesso della profonda fede che ha legato generazioni di persone, mantenendo viva la tradizione e la spiritualità attraverso i secoli.
I giovani fiesolani guidati dal Vescovo Stefano hanno consegnato ai piedi di Maria il loro Grazie per questi giorni di grazia vissuti a Lisbona e hanno pregato insieme per la missione loro affidata da Papa Francesco di diffondere nel mondo, nella loro vita ordinaria in cui stanno tornando, la gioia del Vangelo.
Nell’omelia il vescovo ha invitato i giovani a confidare in Maria, nostra madre, ad affidarsi a Lei, sicura guida verso Gesù, suo Figlio.
Maria è vicina a ciascuno di noi sempre, e soprattutto nei momenti difficili ci ridona un orizzonte, ci ridona la Speranza. Lei che mai ha perso la fede, Lei unica che anche nel silenzio del sabato santo, dopo la crocifissione di Gesù, quando tutti erano dispersi, ha custodito nel cuore la Fede.