Toscana
Giunta regionale, firmato il decreto che distribuisce le deleghe
Gli assessori confermati
Come già annunciato Vittorio Bugli vede confermate le deleghe alla presidenza, a finanze e bilancio, al personale, l’organizzazione, semplificazione e egovernment, alla partecipazione, alle riforme, al federalismo e ai rapporti istituzionali. Terrà anche i rapporti con il Consiglio regionale e si occuperà in più rispetto alla passata legislatura di sicurezza, cultura della legalità ed anche immigrazione. Inoltre sarà, fino al completamento della giunta, vice presidente.
Vincenzo Ceccarelli mantiene le deleghe a infrastrutture, mobilità e cave, ma si occuperà anche di urbanistica, governo del territorio, tutela e valorizzazione del paesaggio e cartografia, di edilizia residenziale pubblica e di politiche per fronteggiare l’emergenza abitativa e gli sfratti.
Stefania Saccardi è l’assessore al diritto alla salute e al welfare sociale, che si occuperà anche di questioni carcerarie. Sanità e sociale assieme, con in più la delega allo sport.
I neo assessori
Tra i nuovi componenti della giunta Stefano Ciuoffo, che rinuncerà all’incarico di membro del consiglio di amministrazione dell’ente Fondazione Cassa di risparmio di Prato, sarà l’assessore alle attività produttive, al credito, al turismo e al commercio. Dovrà occuparsi di sostegno, promozione e internazionalizzazione del sistema produttivo, imprenditoria giovanile e femminile, rapporto con le banche sostegno all’accesso al credito, fiere e mercati.
A Marco Remaschi sono state affidate le deleghe all’agricoltura, caccia, politiche per la montagna e politiche per il mare.
Federica Fratoni è l’assessore all’ambiente e alla difesa del suolo. Tra le deleghe che le sono state affidate ci sono l’energia, i rifiuti, le bonifiche dei siti inquinati, il servizio idrico integrato, i parchi e le aree protette, le politiche per contrastare l’erosione costiera, ma anche la sicurezza delle miniere, le terme e la protezione civile.
Cristina Grieco, che lascerà il suo incarico di dirigente scolastico a Livorno, è l’assessore all’istruzione e alla formazione e si occuperà anche di apprendistato.
Le deleghe che rimangono al presidente
Rimangono in capo al presidente Enrico Rossi i rapporti con il Governo e l’Unione europea, la programmazione e attuazione delle politiche regionali di coesione e dell’innovazione (ovvero la gestione dei relativi fondi europei), le politiche per il lavoro, l’informazione e la comunicazione istituzionale, il coordinamento dei progetti speciali e i forum sociali.
Fino al completamento della giunta il presidente si occuperà anche di diritti umani, cultura e progetti per la cultura della memoria, diritto allo studio universitario, università, rapporto con i centri di ricerca e alta formazione, politiche per la tutela dei consumatori e degli utenti, politiche contro le discriminazioni di genere o per orientamento sessuale, pari opportunità.
In tre decadranno da consigliere regionale
Con la nomina ad assessore Vincenzo Ceccarelli, Federica Fratoni e Stefania Saccardi dovranno rinunciare al posto in Consiglio regionale dove sono stati appena eletti. Così prevede infatti la legge toscana.