Toscana

«Velaterapia», al via lunedì dal porto di Scarlino l’edizione 2015

Il progetto, unico nel suo genere a livello nazionale, proprio per la sua valenza scientifica e formativa, è cofinanziato dalla Regione Toscana e dalla Asl 9 di Grosseto, ed ha come obiettivo primario quello di offrire un momento di integrazione e socializzazione tra ragazzi con disabilità e normodotati. Grazie allo spazio ristretto della barca a vela, infatti, tutti i componenti dell’equipaggio sono chiamati ad essere protagonisti della navigazione e della buona riuscita della crociera, ognuno a seconda della propria capacità e propensione e soprattutto nel pieno rispetto degli altri.

I ragazzi, provenienti da ogni parte della Toscana, salperanno a bordo delle tre barche a vela messe a disposizione da Vela Insieme, lunedì mattina dal porto della solidarietà dalla Marina di Scarlino; ad accompagnarli skipper, aiuto skipper e da quest’anno un educatore. Durante i 5 giorni di navigazione nelle acque del Mar Tirreno, ai partecipanti saranno insegnati i rudimenti del mare e ogni membro dell’equipaggio sarà coinvolto attivamente nei vari compiti e momenti della navigazione.

Leitmotiv dell’edizione di quest’anno, anno dell’Expo 2015, il cibo: “Verranno infatti introdotti tra le attività quotidiane dei ragazzi – commenta il presidente Bruno Brunone – momenti dedicati al “mangiare sano” in barca a vela. Il cibo, la scelta degli alimenti, lo stare insieme mentre si lavorano gli ingredienti e infine il momento del pranzo inteso come momento di convivialità e socializzazione saranno i temi caratterizzanti di questa esperienza. Ci saranno anche vere e proprie gare di culinaria tra gli equipaggi. L’integrazione nello spazio ristretto di una barca a vela si raggiunge soprattutto nei momenti di convivialità e tra questi molti sono legati al cibo, la scelta degli ingredienti, la spesa, la preparazione in cucina e infine il momento della tavola”.

Come lo scorso anno, la velaterapia sarà integrata dalle attività di arteterapia e dal diario di bordo, in cui i ragazzi potranno annotare i vari momenti della giornata.

Nel mese di luglio sono previste quest’anno altre due novità: per due week end, grazie alla collaborazione con l’Associazione Giovani Sorrisi Onlus di Reggio Emilia, Vela insieme offrirà l’opportunità ai bambini oncologici di poter vivere l’esperienza e l’emozione della barca a vela.Sempre nel mese di luglio, durante un altro week end, sarà la volta dei giovani diabetici dell’ospedale Misericordia di Grosseto