Toscana

Firenze uno dei capoluoghi di regione più cari per vivere in affitto: servono 624 euro, 100 in più rispetto alla media

A registrare questa tendenza è il Rapporto sulle locazioni 2014 realizzato da Solo Affitti, il franchising immobiliare specializzato nella locazione con 340 agenzie di cui 40 in Spagna (http://www.soloaffitti.it), con il supporto scientifico di Nomisma.

Fra le altre città italiane dove il canone concordato è stato impiegato di più nel 2014 ci sono Bologna (prima in Italia con più di 8 nuovi contratti su 10), Genova e Trieste (70% ciascuno), Roma (69%), Venezia-Mestre (64%) e Torino (60%). 

Il contratto a canone concordato può essere stipulato con agevolazioni solo nei comuni delle 11 aree metropolitane, nei comuni capoluogo di provincia e nei comuni ad alta densità abitativa. La locazione ha una durata minima di 3 anni, al termine dei quali, se non c’è disdetta, si rinnova automaticamente per altri 2. 

I fiorentini utilizzano, seppur in maniera marginale, anche i contratti di locazione liberi 4+4 (22,4%) e transitori (16,6%). Firenze è fra i capoluoghi di regione dove i canoni di locazione sono pressoché invariati (-0,6%) nei primi nove mesi del 2014, con variazioni minime per bilo e trilocali (-0,2% ciascuno), quadrilocali (-0,3%) e cali più accentuati per i monolocali (-2,3%). Un trend seguito anche da Campobasso (-0,5%), Bologna (-0,3%), Napoli (+0,5%) e Palermo (+1%). 

In un panorama nazionale di arretramento contenuto (-1,6%) dei canoni d’affitto ci sono città che, tuttavia, registrano decrementi sostenuti proseguendo la caduta generale dei due anni precedenti (2012 e 2013). Le flessioni maggiori, vicine alla doppia cifra, sono state a Bari e a Venezia (Mestre), rispettivamente -9,8% e -7,7%, seguite da Perugia (-5,6%), Roma (-5,5%) e Potenza (-5%). Nel segno della stabilizzazione gli affitti a Trieste (-2,6%), Cagliari (-2,4%) e Aosta (-1,9%) mentre sono in risalita i canoni a Milano (+6,7% per effetto dell’Expo) e Catanzaro (+4,5%). 

Secondo il Rapporto sulle locazioni 2014 di Solo Affitti Firenze è uno dei capoluoghi di regione più cari per vivere in affitto: in città occorrono 624 euro, oltre 100 in più rispetto ai 507 della media nazionale. Un trend che si conferma sia per le abitazioni con garage (674 contro 562 euro in Italia) che per quelle arredate (648 contro 545 euro). Milano e Roma si confermano le città più care, rispettivamente con 894 e 827 euro, seguite da Venezia (554 euro), Napoli (514 euro) e Bologna (509 euro).

Gli alloggi in affitto più economici si trovano a Perugia (363 euro), Catanzaro (379 euro), Potenza (399 euro) e Campobasso (401 euro).Firenze è una delle città dove occorre meno tempo per trovare casa in affitto: il capoluogo toscano, con una media di 1,7 mesi, è secondo solo a Catanzaro dove bastano solo 1,5 mesi. 

I fiorentini impiegano più tempo per cercare appartamenti nelle zone di pregio (2,1 mesi) e in periferia (1,9 mesi), meno in centro (1,6 mesi) e semicentro (1,3 mesi). Fra le città dove la ricerca è mediamente più lunga ci sono Venezia-Mestre (4 mesi), Genova (3,8 mesi), Napoli e Palermo (3,3 mesi) mentre ce la si può cavare in breve tempo a Cagliari e Ancona (1,9 ciascuno).

A cercare casa in affitto a Firenze sono soprattutto coppie senza figli (48% del totale, percentuale più alta fra i capoluoghi di regione italiani) e single (23%) che  si orientano su mono (22,8%) e bilocali (33,3%) specialmente nelle zone centrali e semi-centrali. Non mancano le coppie con figli (15%) e i gruppi di 2 o più persone che condividono un appartamento (14%).

I fiorentini resistono 21,6 mesi nello stesso appartamento in affitto, meno rispetto alla media nazionale di 25,4. Fra gli inquilini più fedeli si segnalano trentini (48 mesi), napoletani e aostani (36 mesi ciascuno), milanesi e potentini (30 mesi ciascuno) mentre i più sofferenti sono cagliaritani (12 mesi), baresi (15 mesi), perugini (18 mesi) e catanzaresi (19 mesi).