Toscana
Ricerca e innovazione: premio alla Toscana, tra imprese e no-profit
Appuntamento con il Premio Impresa+Innovazione+Lavoro, organizzato dal Consiglio regionale della Toscana in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione.
La cerimonia di consegna della seconda edizione si terrà lunedì 16 febbraio alle 10, in Sala delle Feste di palazzo Bastogi (via Cavour, 18 – Firenze).
All’evento interverranno il segretario questore dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea toscana Gian Luca Lazzeri, il presidente di giuria Fabrizio Landi, il presidente della Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione Marco Bellandi. Saranno inoltre presenti il governatore Enrico Rossi e la vicepresidente della Giunta regionale Stefania Saccardi. A moderare sarà il giornalista Piero Meucci.
“Con la seconda edizione di questo premio – sottolinea Gian Luca Lazzeri – il Consiglio regionale vuole richiamare l’attenzione sull’innovazione come motore di ogni impresa economica e dei servizi alla persona”. “Un imperativo che negli anni è diventato la parola d’ordine dell’Assemblea, prima con il Premio Vespucci che riconosceva la creatività toscana e, dal 2013, con l’esordio di questo riconoscimento”, ha continuato. “Nel promuoverlo c’è tutta la convinzione dell’importanza del sapere scientifico e tecnologico sprigionato dalle imprese e dal rapporto delle stesse con i centri di ricerca della nostra regione”. “In questa edizione il Premio si è infatti arricchito di una particolare sezione dedicata all’innovazione dei servizi alla persona resi da associazioni e soggetti no profit, così da valorizzare il ‘lavoro di rete’, coniugando l’innovazione con la risposta ai bisogni di una comunità e la loro sostenibilità futura; il tutto in una reale e necessaria integrazione con la programmazione degli enti locali della Toscana”, ha concluso.
Nel corso della cerimonia la giuria, presieduta dall’ingegner Fabrizio Landi, e composta da 8 membri provenienti dalle principali associazioni di categoria del territorio regionale, premierà 6 delle 59 fra imprese e associazioni no profit che hanno partecipato al bando, suddivise in 4 categorie: grandi imprese, piccole-medie imprese, start-up e terzo settore (i premi assegnati in questa categoria saranno 3).
Ai vincitori verrà consegnata un’opera d’arte numerata del maestro Niccolò Niccolai, divenuta, fin dalla prima edizione, il simbolo dell’iniziativa. L’opera, in ottone lucidato a specchio, è una riduzione in scala della scultura “La Speranza d’Oro”, donata dal maestro al Consiglio regionale della Toscana.