Toscana
Route Agesci: domani anche gli ultimi scout lasceranno la tenuta di San Rossore
Concluso il servizio del Kinderheim, che si è rivelato particolarmente prezioso per quei capi che avevano portato con loro i figli. Il team che si occupa dell’organizzazione dell’evento aveva messo a disposizione una squadra di animatori. Alessia Corgiatini era una di loro: «abbiamo iniziato a prestar servizio lo scorso lunedì 4 agosto, quando ci sono stati affidati pochi bambini arrivati con i loro genitori che qui dovevano “montare” la tendopoli. Nei momenti di picco il nostro Kinderheim ha accolto una sessantina di bambini, dai 3 ai 14 anni». La più piccola? Agnese, simpaticissima, figlia di scout veneti.
Un lavoro difficile? «Direi di no. Molti dei bambini che ci sono stati affidati sono abituati a fare vita da scout, per cui sono ben educati e hanno socializzato rapidamente. L’ente parco ci ha messo a disposizione un trenino su ruota con il quale preleviamo i figli dei capi scout e li portiamo all’asilo comunale che sorge all’interno della tenuta di San Rossore». Il servizio di accoglienza iniziava alle ore 8.30 e si concludeva alle ore 18.30. I piccoli sono gli unici che, in questo megaraduno, si nutrivano con pasti caldi.