Campo Internazionale: a «La Vela» una «generazione in cammino»

Staranno insieme per le due settimane centrali del mese di agosto circa cento ragazze e ragazzi provenienti da 12 diverse nazioni. I giovani, tra i quali israeliani, palestinesi, russi ed africani vivono assieme momenti di gioco, mare, preghiera, confronto e riflessione sul tema “Generazioni in cammino: attivismo, ricerca e spiritualità nel nuovo millennio”. Le tappe di questo percorso vengono affrontate con workshop, incontri di gruppo  e tavole rotonde con numerose personalità. Tra i relatori presenti al campo i docenti universitari Gianni Piccinelli della Seconda Università di Napoli, Giovanni Scotto presidente del corso di laurea in Sviluppo e Cooperazione dell’Università di Firenze, Cecilia Dall’Oglio, coordinatrice delle attività italiane della FOCSIV e  sorella di padre Paolo Dall’Oglio rapito in Siria un anno fa, il prof. Massimo Toschi, Sumaya Abdel Qader, presidente delle associazioni giovanili musulmane d’Europa, il rabbino Joseph Levi della Comunità ebraica di Firenze, Izzedin Elzir imam della moschea di Firenze e presidente UCOOI.

Lunedì 11 agosto il gruppo sarà protagonista di una visita a Firenze, dove incontrerà il sindaco Dario Nardella. La giornata sarà occasione per ricordare a Palazzo Vecchio il cinquantesimo anniversario dalla Conferenza Mondiale dei Giovani sulla pace e il disarmo, tenutasi proprio nel Salone dei Cinquecento nel 1964 dall’allora sindaco Giorgio La Pira. Il campo si conclude il 17 agosto.

Il campo Internazionale, patrocinato dalla Regione Toscana, è realizzato grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, con la collaborazione della Fondazione “Giorgio La Pira”, Centro Internazionale Studenti  “Giorgio La Pira”, Toscana Impegno Comune, Diocesi di San Pietroburgo (Russia), Università MGIMO di Mosca, Fondazione Giovanni Paolo II, Parrocchia di S.Caterina a san Pietroburgo, associazione giovanile “Common Cause” di Mosca, Custodia di Terra Santa, Centro Peres per la pace di Tel Aviv, associazione Yad Be Yad di Tel Aviv, One Voice di Tel Aviv, e l’Unione degli Studenti Africani di Firenze.