Toscana

Valdelsa e Chianti, scossa di terremoto 3,4 scala Richter

Già in mattinata erano state registrate tre scosse di bassa magnitudo che portano a nove i terremoti nella zona del Chianti e della Valdelsa in una settimana, anche se quella di oggi pomeriggio è certamente la più forte. La giornata di oggi si è aperta con una lieve scossa di magnitudo 2.4 della scala Richter alle ore 08:36, seguita da due terremoti di magnitudo 2.4 e 2.5 Richter rispettivamente alle 11:06 e 12:07. Poi il terremoto “significativo” di poco fa con ipocentro a 9.5 chilometri di profondità, infine il quinto terremoto di oggi alle 15:50, di magnitudo 2.0.

«Non è possibile rassicurare, ma non è neppure il caso di creare allarmismi quando si parla di terremoti. Continua lo sciame sismico che interessa la Toscana centrale dai primi di luglio. Prima le colline Metallifere, tra Siena, Monteriggioni e Sovicille. Poi la zona di San Gimignano. Adesso il Chianti e la Valdelsa con Barberino, Tavarnelle, Certaldo e Poggibonsi. Niente di eccezionale, solo scosse leggere e solo una di magnitudo 3.4 della scala Richter, tutte in un’area sismicamente attiva, ma sufficienti per non farci dimenticare che buona parte Toscana è sismica», spiega la presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana, Maria Teresa Fagioli. «Insomma – continua – non è successo nulla di veramente traumatico, ma non possiamo dimenticare l’esistenza dei rischi naturali, o peggio far finta di nulla. Dobbiamo tenere sempre alta l’attenzione, i terremoti ci sono costantemente e non vanno in ferie».