Toscana
Firenze: due bambini con tubercolosi a Fucecchio, al via screening
Gli interessati alle misure di prevenzione (compagni di classe e personale docente) saranno direttamente contattati dall’Unità operativa Prevenzione malattie trasmissibili del Dipartimento prevenzione della Asl. I bambini che hanno contratto la malattia sono stati adeguatamente curati e sono già in via di guarigione. Gli alunni e gli insegnanti che nello scorso anno scolastico hanno frequentato la medesima classe dei bambini ammalati e quelli comunque che hanno avuto contatti stretti verranno invitati a svolgere il test tubercolinico per rilevare l’eventuale presenza dell’infezione.
La tubercolosi polmonare è una malattia perfettamente curabile con farmaci specifici, che determinano la guarigione completa del malato. E’ una malattia provocata da un batterio (mycobacterium tuberculosis o bacillo di Koch) che si trasmette da una persona ammalata mediante le secrezioni respiratorie emesse, ad esempio, con colpi di tosse, starnuti. Il rischio più alto di trasmissione si ha in ambito familiare o in comunità chiuse, per contatti stretti e prolungati con il malato.
In ambiente scolastico il rischio di trasmissione del germe riguarda essenzialmente i compagni di classe del malato ovvero coloro che per diverse ore al giorno e per più giorni ne hanno condiviso luoghi chiusi. L’infezione tubercolare si sviluppa dopo circa 4-8 settimane dal contatto con un malato. Le misure cautelative adottate e gli interventi che verranno messi in atto dall’Asl 11 e dal comune di Fucecchio, assicura l’Azienda sanitaria, seguono le più aggiornate linee guida in materia di prevenzione e controllo della tubercolosi, pertanto, non sussistono motivi di allarme per la comunità.