Toscana

Cattolici protagonisti: Bruni, oggi l’economia protegge le rendite e scoraggia il lavoro

Bruni ha parlato della crisi economica e della mancanza di lavoro: “Un tema fondamentale della crisi – ha detto – è quello delle rendite a scapito dei profitti. Il profitto è molto meglio delle rendite: la rendita è un vivere su ricchezze prodotte in passato. Se un popolo, un’economia ha smesso di produrre profitti e vive sulla rendita si va verso il declino. Gli imprenditori si trasformano in speculatori, le elites diventano caste che difendono i privilegi acquisiti. In Italia si tassa al 43% il lavoro e al 20 la rendita finanziaria: queste non sono leggi di natura ma questioni di potere. Stiamo disegnando un mondo che protegge le rendite e scoraggia i flussi. Se non capiamo questo spostamento di baricentro dal mondo di lavoro, dalla fabbrica, alla rendita, non capiamo la crisi”.

Rivolgendosi al mondo cattolico, Bruni ha invitato a favorire la conoscenza dei temi economici: “oggi conta tantissimo l’economia nelle scelte pubbliche. Servirebbero scuole popolari di economia e finanza nelle parrocchie, come quelle di don Milani. Studiare insieme per essere più liberi”.

Tra le proposte, anche quella e far nascere “luoghi di gioco buono di fronte all’invasione di giochi sbagliati e cattivi, che rovinano le famiglie, come slot machines e scommesse”.