Toscana
Toscana: neve e ghiaccio, nuovo allerta meteo fino a domani. Una slavina in provincia di Lucca
Per quanto riguarda la neve, l’allerta lanciato venerdì è cessato anticipatamente alle 14 di oggi, ma riprenderà dalla mezzanotte, fino alle 18 di domani: criticità moderata per la provincia di Grosseto, le colline interne della provincia di Siena, quelle della provincia di Pisa e parte delle colline livornesi. Sempre per quanto riguarda la neve, rischio ordinario in tutto il resto della regione: il che significa che potrà nevicare con accumuli modesti su tutte le zone collinari e montane della Toscana.
Operatori e volontari stanno lavorando sodo per mantenere sgombre le strade dalla neve, garantire la viabilità in tutte le strade della regione e consentire a tutti i cittadini l’accesso ai seggi per le elezioni politiche.
La neve è caduta abbondante dalle prime ore di stanotte, dalla bassa collina (100-200 metri) alla montagna, nelle province di Arezzo, Grosseto, Firenze, Pistoia, Lucca e Massa, ma nessuna località è rimasta isolata. Spalatori e spargisale di Province e Comuni lavorano incessantemente, coadiuvati dai volontari, per liberare le strade.
La situazione è più pesante nel nord della regione, nelle province di Pistoia, Lucca e Massa, dove la neve è caduta più abbondante. In provincia di Lucca, una slavina si è staccata, interrompendo la strada che collega Stazzema ad Arni. E in provincia di Firenze è chiusa la provinciale 477 dal passo della Colla di Casaglia a Palazzuolo sul Senio, per pericolo di slavine.
Nelle zone rimaste sotto la neve si sono verificate interruzioni di energia elettrica, con danni alle linee elettriche dovuti alla caduta di alberi. Sono circa 3.400 le utenze staccate, i tecnici sono al lavoro per ripristinare le linee.