Prato: la Finanza sequestra 40 mila farmaci pericolosi per la salute

Sequestrati 3.200 metri quadri di laboratori tessili, 40.000 farmaci pericolosi per la salute, 100.000 articoli d’abbigliamento non in regola con il codice di consumo, 1.400 tra capi d’abbigliamento ed accessori moda  contraffatti, 100.000 euro di pene  pecuniarie  irrogate, 37 soggetti denunciati per la commissione di reati. Questo è il primo bilancio dell’operazione «per il rispetto delle regole» sviluppato dalla Guardia di Finanza a Prato e nel suo hinterland industriale.

Inoltre, a seguito delle verifiche sul posto, 12 capannoni adibiti ad opifici di questo genere sono stati sequestrati perché all’interno di essi sono state rinvenute 107 sovrastrutture in cartongesso pericolanti, adibite a dormitorio, in violazione della normativa edilizia ed in carenza delle minime condizioni igienico sanitarie di vivibilità. Pertanto 12 imprenditori cinesi e 5 cittadini italiani proprietari degli immobili sono stati per questo denunciati. Al momento degli accessi sono stati poi identificati 98 operai cinesi, intenti a lavorare sulle macchine da cucire, 68 dei quali erano completamente «a nero».

Presso 2 negozi di erboristeria ubicati in città sono stati rinvenuti e sequestrati 40.000 farmaci da banco – OTC, ossia «over the counter» – perché messi in vendita da tre cittadini cinesi privi di abilitazione alla professione di farmacisti, oltre tutto senza etichette leggibili circa la loro origine e composizione, ritenuti dalla forze dell’ordine «pericolosi per la salute».