Toscana
Alluvione, 20 milioni per i primi interventi a Massa Carrara
Un primo pacchetto di interventi di somma urgenza, in provincia di Massa-Carrara, per ripristinare viabilità, argini, ponti, ma anche per impostare, da subito, un lavoro più ambizioso che ha come obiettivo la messa in sicurezza del territorio. Per questi lavori sono a disposizione 20 milioni di euro. E’ stato definito stamani nel corso di un incontro convocato a Firenze dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ed al quale hanno partecipato il presidente della Provincia, i sindaci di Carrara, Massa, Aulla e Fivizzano, il presidente dell’Unione di Comuni della Lunigiana, il responsabile della Protezione civile regionale, tecnici della Regione e del Genio civile.
«Dobbiamo reagire subito – ha detto Rossi -, mandare ai cittadini il messaggio che la pubblica amministrazione è presente e che non ci sono indugi. C’è da affrontare immediatamente il problema del ripristino dei territori colpiti, ma vogliamo farlo guardando alla necessità vera, che è quella che ho spiegato in questi giorni al presidente Monti e ai suoi ministri: la Toscana ha bisogno di un piano e di risorse, almeno 500 milioni, per affrontare in maniera strutturale il problema del rischio idrogeologico in modo da ridurre fortemente la soglia del rischio. Su questo mi rivedrò col ministro Clini mercoledì prossimo».
Ma intanto partono i primi interventi. Lunedì la lista definita nella riunione di oggi verrà messa a punto tecnicamente dai funzionari del Genio civile con il presidente della Provincia e con i sindaci e verranno effettuati i sopralluoghi . Martedì 20, in un nuovo incontro a Firenze col presidente Rossi, previsto per le ore 21.30, verrà approvato definitivamete il pacchetto di interventi. Per ogni cantiere verranno individuati due responsabili: uno indicato dalle amministrazioni locali e uno da Genio civile o Regione. Avranno il compito di vigilare sul rispetto dei tempi di realizzazione delle opere e sulla qualità dei lavori.
Tra i lavori individuati, quelli per il torrente Parmignola (Carrara), per il Canalmagro-Fescione (Massa), per Bonascola (Carrara), per le strade provinciali nei comuni di Fosdinovo e Comano, per la viabilità delle cave di Carrara, per il torrente Ricortola (Massa).
Al termine dell’incontro, il presidente Rossi è partito per Grosseto per una analoga riunione con gli amministratori maremmani.