Cultura & Società
Le storie dei detenuti all’isola di Gorgona aprono la rassegna di teatro “L’Oria d’Aria”
Giovedì 20 luglio al via della rassegna, che quest’anno contempla quattro spettacoli (ingresso gratuito). Si comincia con “Ne Vale la pena” storie di detenuti rieducati nell’isola di Gorgona, interpretata dalla Compagnia “Passi di Luce”
La trama del primo spettacolo sembra quasi ispirato dal titolo della rassegna. E’ infatti dedicato ai detenuti del carcere dell’isola di Gorgona “Ne vale la pena”, spettacolo interpretato dagli attori della Compagnia “Passi di Luce”, che aprirà giovedì 20 luglio – alle 21.15, con replica alle 22.15 – la rassegna di teatro all’aperto “L’Ora d’Aria” nei giardini dell’ex Arena (via XX settembre). L’ingresso è gratuito ma è gradita un’offerta).
Promossa da TeatroCastello con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, la rassegna prende il nome dal luogo in cui si teneva prima del Covid (“L’ora d’aria” all’aperto dell’ex carcere mandamentale di Castelfiorentino, in via Tilli) e che per il secondo anno consecutivo si tiene invece nell’ex Arena estiva, che già ospita una rassegna promossa dalla Fondazione del Teatro del Popolo.
“Ne vale la pena” racconta appunto le storie degli ospiti dell’isola di Gorgona, ultima isola-carcere d’Europa, impostata sul lavoro e la riabilitazione dei detenuti, le cui celle rimangono aperte dalle ore 7 alle 21, e non solo per un’ora d’aria.
“L’idea – osserva Elena Verdiani, presidente di “Passi di Luce” – è nata dopo due viaggi trekking con Toscana Hiking Experience sull’isola. Ci ha colpito molto vedere i detenuti a lavoro sull’isola e ci ha fatto pensare alla diversità con la solita Ora d’aria che vivono i detenuti nelle carceri tradizionali. Il nostro spettacolo racconta le loro storie, tratte da testi scritti proprio dai detenuti, oltre che dal direttore del carcere”
“La rassegna dell’Ora d’Aria – osserva il Vicesindaco, Claudia Centi – è ormai da molti anni una certezza nel calendario degli eventi che si tengono durante il periodo estivo, grazie all’insostituibile apporto delle compagnie teatrali amatoriali che rappresentano una grande risorsa per il nostro territorio. Desidero inoltre sottolineare che questa rassegna fu ideata da Paolo Puccini, attore e regista teatrale prematuramente scomparso nove anni fa, che ha lasciato in tutti noi un ricordo bellissimo e un’eredità preziosa, da valorizzare e preservare a beneficio delle nuove generazioni, come lui avrebbe voluto”.
Dopo lo spettacolo di “Passi di Luce”, Il 27 luglio sarà ospite della rassegna la Compagnia dell’Unicorno di Empoli con “L’impiccato”, Il 3 Agosto la compagnia del GAT di Castelnuovo porterà in scena ” I boss della parola”. Infine il 10 agosto TeatroCastello concluderà con “Mandracula” .