Vita Chiesa
Giornata mondiale nonni e anziani: concessa l’indulgenza plenaria
L’indulgenza plenaria potrà essere applicata anche come suffragio alle anime del Purgatorio ed è concessa anche, in quello stesso giorno, “ai fedeli che dedicheranno del tempo adeguato a visitare in presenza o virtualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, i fratelli anziani bisognosi o in difficoltà, come i malati, gli abbandonati, i disabili”. Potranno ugualmente conseguire l’Indulgenza plenaria, “premesso il distaccamento da qualsiasi peccato e l’intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni”, gli anziani malati e “tutti coloro che, impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle funzioni sacre della Giornata mondiale, offrendo a Dio Misericordioso le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita, soprattutto mentre le parole del Sommo Pontefice e le varie celebrazioni verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione”. Ai sacerdoti la Penitenzieria chiede infine ai sacerdoti, “muniti delle opportune facoltà per ascoltare le confessioni, di rendersi disponibili, con spirito pronto e generoso, alla celebrazione del Sacramento della Penitenza”.