Toscana

Pace: Rondine, il Principato di Monaco firma la campagna “Leaders for Peace”

La firma è stata posta oggi nella sede del ministero degli Affari esteri e Cooperazione internazionale del Principato, alla presenza della ministra degli Esteri Isabelle Berro-Amadeï e del presidente e fondatore di Rondine, Franco Vaccari.

Con la campagna Leaders for Peace, Rondine chiede a ciascuno degli Stati membri delle Nazioni Unite di dedicare una cifra simbolica alla formazione di nuovi leader globali in grado di intervenire nei principali contesti di guerra del mondo, per promuovere lo sviluppo di relazioni sociali e politiche pacificate. Un aspetto al quale le istituzioni monegasche, tramite la Coopération monégasque au développement, ha da sempre dedicato attenzione. Con la firma inoltre il Principato di Monaco consolida l’alleanza con Rondine, impegnandosi a diffondere il Metodo Rondine sulla trasformazione creativa dei conflitti in particolare nei sistemi d’istruzione nazionali e nei contesti dove il conflitto costituisce un ostacolo allo sviluppo umano integrale e ai diritti umani universali.

Con questa firma, il governo di Monaco – recita la nota ufficiale del Principato, nella figura della ministra degli Affari esteri e Cooperazione internazionale Isabelle Berro-Amadeï – ribadisce la volontà di sostenere iniziative volte a promuovere la pace su scala globale e ridurre i conflitti armati. La firma è il frutto di un rapporto ultradecennale tra Arezzo e il Principato di Monaco, che ha avuto i suoi albori già nell’estate del 1968, con la storica visita della principessa Grace a La Verna, il luogo di san Francesco che ha ispirato anche la nascita di Rondine. Qui alcuni giovani, insieme a un nutrito gruppo di scout monegaschi, accolsero la principessa che restò affascinata da questi luoghi unici e pieni di umanità.