Toscana
Una finestra aperta sulla «rete». Presentato alla stampa il nuovo sito di TOSCANAoggi
«Tutta la stampa è in crisi perché la nostra gente legge sempre meno e allora c’è bisogno di inventare nuove forme di comunicazione senza mettere da parte gli strumenti tradizionali di comunicazione, come il nostro settimanale cartaceo». Lo ha detto il Presidente della Conferenza episcopale toscana, mons. Alessandro Plotti, presentando stamani alla stampa il nuovo sito del settimanale delle Diocesi toscane.
Introducendo l’incontro, il Direttore del settimanale Alberto Migone, ha ricordato come il nuovo sito sia la prima tappa di un più ampio progetto di rilancio che prevede anche una nuova veste grafica del settimanale a firma dello stesso grafico che sta ridisegnando il quotidiano «Avvenire».
«Nelle nostre diocesi stiamo promuovendo con grande impegno il settimanale – ha detto ancora mons. Plotti – ma ci rendiamo conto che il settimanale non è più sufficiente. I due mezzi sono complementari: dobbiamo accompagnare il settimanale stampato con le nuove forme di comunicazione di Internet. Questa ormai è una scelta obbligata, anche perché cresce il numero di persone attrezzate a navigare in rete».
«C’è bisogno di integrare l’informazione cattolica per la formazione di una coscienza cristiana – hatte ancora l’arcivescovo di Pisa -. Avvenire lo fa a livello nazionale, specie con alcune sue pagine; il nostro è un settimanale locale, che parte dalle realtà locali, ma il nuovo sito di TOSCANAoggi può favorire questa crescita della coscienza cristiana, favorendo anche una maggior lettura del settimanale».
Il sito è stato poi illustrato nelle sue parti dal giornalista di TOSCANAoggi Claudio Turrini che ne ha curato la realizzazione. Turrini ha ricordato come la decisione di rinnovare completamente il sito, che in forma sperimentale esisteva già dal 15 ottobre 2000, sia nata soprattutto dopo l’inchiesta condotta tra i lettori e i «focus group» attivati in tutta la regione, che valutavano positivamente l’iniziativa e chiedevano di potenziarla permettendo una maggiore interazione con la redazione e offrendo una serie di servizi aggiuntivi.
Per il software la scelta è caduta su una società fiorentina Navita srl, già con grande esperienza in questo settore a livello nazionale (tra i siti realizzati quelli di Exibart, Ospedale Meyer, Quadrifoglio, VaiSardegna, Fiorentina.it, Il Secolo XIX, L’Adige, La Provincia di Como, Università Bocconi, ecc.), che ha messo a disposizione il prodotto Webmate, un potente software di content management.
Tra gli obiettivi che TOSCANAoggi si propone con la realizzazione del nuovo sito – ha ricordato Turrini -, il consolidamento della funzione del settimanale come punto di riferimento per la presenza in rete dei cattolici toscani, una maggiore interazione con i lettori (forum, sondaggi, ecc.), la possibilità di avvicinare un pubblico nuovo, prevalentemente giovane, dare la possibilità ai cybernauti di avere una finestra aperta sulla «rete» sia per quanto riguarda la Toscana che per quanto concerne il mondo cattolico.