Cultura & Società
Effetto Venezia, la kermesse, quest’anno dedicata al cinema, arriva a Livorno dal 2 al 6 agosto
Questa edizione, intitolata “Il cinema è la città”, sarà interamente dedicata alla Settima arte.
Dal 2 al 6 agosto 2023 la città di Livorno diventerà materialmente “il Cinema”, in tutte le sue sfaccettature: dalle proiezioni sulle pareti dei palazzi del quartiere della “Piccola Venezia”, agli spettacoli musicali, teatrali e di strada, fino alle mostre, agli ospiti delle serate di talk e agli happening.
L’apertura cinematografica di questa 38
La sera dello stesso
In occasione del venticinquesimo anniversario del progetto cinematografico Buena Vista Social Club di Wim Wenders, il
Le presenze di Matteo Garrone, Grupo Compay Segundo e Teatro dei Venti si aggiungono a quelle dei Calibro 35 in concerto il
Nelle intenzioni del direttore artistico Marco Bruciati Effetto Venezia 2023 manterrà la sua dimensione di manifestazione dinamica, multidisciplinare e di piazza, utilizzando linguaggi sempre diversi ma tenuti insieme da una cornice comune: il cinema. Succederà col teatro di strada per richiamare la matrice circense della macchina cinematografica, con la musica, con il teatro, con gli ospiti nazionali e internazionali, con le mostre: cinque giorni di spettacolo, iniziative e formazione con workshop e masterclass sui mestieri del cinema.
Sono state attivate collaborazioni con la Mostra d’arte cinematografica di Venezia attraverso il suo direttore Alberto Barbera, e con Toscana Film Commission e Fondazione Sistema Toscana che stanno cooperando per iniziative comuni.
Effetto Venezia 2023 sarà suddiviso in sei macro-aree definite dai titoli di altrettanti film famosi: Lampi sull’acqua di Wim Wenders per le videoproiezioni sui palazzi della Venezia, La strada di Federico Fellini per l’omaggio agli artisti di strada, Effetto notte di François Truffaut per gli spettacoli dal vivo, Zero in condotta di Jean Vigo per la formazione con i workshop e le masterclass, Ovosodo di Paolo Virzì per le scuole, Il sorpasso di Dino Risi per la collaborazione con il territorio.
La macchina organizzativa e comunicativa, come da due anni a questa parte, sarà guidata dalla Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea.