Vita Chiesa
Ecumenismo: primo incontro dei rappresentanti delle Chiese cristiane in Italia
Per la prima volta si sono riuniti oggi (12 giugno) a Roma, nella sede della Conferenza Episcopale Italiana, i rappresentanti delle Chiese cristiane presenti in Italia. Nell’ambito del Cammino sinodale, la Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo ha infatti organizzato l’incontro dal titolo “Sulla stessa barca” che ha visto la partecipazione di 20 delegati di 17 Chiese. Si tratta, spiega Mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo e Presidente della Commissione, di “un evento storico che, nella prospettiva dell’ascolto indicata dal Cammino sinodale, ci ha aiutato a capire cosa lo Spirito dice alle Chiese”.
La giornata si è sviluppata secondo il metodo della “conversazione spirituale”, con il lavoro in due gruppi sinodali e il confronto in aula. A fare da filo rosso ai lavori sono state tre domande: “Quali sfide all’annuncio del Vangelo per le Chiese in Italia?; Quali sfide al cristianesimo oggi in Italia?; Cosa lo Spirito ci chiama a vivere insieme?”.
“Nell’ascolto – spiega Mons. Olivero – abbiamo percepito chiaramente di essere tutti sulla stessa barca e di avere problematiche simili. Sono emersi però alcuni spunti, che sono espressione della diversità delle nostre Chiese e che rappresentano il punto nodale per l’ecumenismo di oggi e quello futuro. Nella società odierna, siamo chiamati ad assumere insieme la sfida posta al cristianesimo. Le diversità diventano una ricchezza per la loro capacità di esprimere meglio il cristianesimo nel tempo attuale. Siamo certi che, nonostante le onde della paura e del pessimismo, il Signore è presente nelle nostre Chiese e ci accompagna, proprio come nel dipinto ‘La tempesta sedata’ di Delacroix, scelta come immagine dell’incontro, Maria Maddalena ricorda ai discepoli che si trovano in balia del mare, preda della rabbia, della nostalgia, dell’ansia di non farcela o al contrario della convinzione di riuscire a salvarsi da soli”.
L’appuntamento di oggi, che si è chiuso con l’auspicio comune che possa ripetersi in futuro, è il primo passo di un cammino che porterà ad altri momenti di condivisione e ascolto reciproco.
Il 27 giugno, sempre a Roma, è in programma un evento che vedrà protagonisti i rappresentanti delle religioni presenti nel Paese.