Quattro buone ragioni per prenotare una vacanza in Sardegna

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Detto ciò, esaminiamo quattro buoni motivi per prenotare subito una vacanza in Sardegna.

1. Un passato da scoprire

La Sardegna, per alcuni, inizia e finisce con la Costa Smeralda, con le discoteche e i locali frequentati dai Vip, ma è sufficiente allargare un po’ lo sguardo per rimanere incantati dinanzi a una cultura così antica e profondamente radicata nel territorio, tanto da protrarsi fino ai giorni nostri. Per chi adora girare senza una meta precisa, in moto, in bicicletta o anche a piedi, l’isola diventa un luogo tutto da scoprire.

Testimonianze storiche note e di grande interesse sono i villaggi nuragici – risalenti all’età del Bronzo – che si trovano sparsi tra il litorale e l’entroterra. Altrettanto caratteristici sono i vicoli dei borghi e delle città sarde, come quelle del centro storico di Cagliari, edificata in epoca medioevale e immersa in un’atmosfera senza tempo.

2. La bellezza del litorale

Una delle principali attrazioni della Sardegna è, senza dubbio, il mare. L’isola, infatti, vanta alcune delle spiagge più belle del Mediterraneo e un litorale che lascia senza fiato i turisti che giungono dalla penisola, come da ogni altra parte del mondo. Ecco, dunque, le tappe da non perdere: la Pelosa a Sassari, lo Scoglio di Peppino a Cagliari, Porto Giunco e Cala Brandichi. Ultima, ma di certo non per importanza, è la spiaggia rosa dei Budelli, conosciuta per la sua finissima sabbia dalle tonalità rosate.

Raramente citata nei percorsi turistici e, quindi, ideale per rilassarsi nella quiete assoluta è la cittadina di Pula, intorno alla quale sorgono la baia di Nora, con le omonime rovine punico-romane, e le spiagge Is Figus e Santa Margherita, dalle acque chiarissime. A pochi passi dal mare sorge anche una pineta, che regala una piacevole ombra a tutti coloro che cercano un luogo fresco e ventilato per riposare.

3. Escursioni nella natura

Allontanandosi via via dalla costa, si possono trovare ancora molte altre attrazioni degne di nota, come le immense riserve e i parchi naturalistici che, soprattutto in primavera e in autunno, attraggono centinaia di appassionati di trekking di ogni nazionalità, età e livello di esperienza.

Vi è, poi, una modalità alternativa per ammirare la natura incontaminata delle zone centrali dell’isola: il Trenino Verde, che passa per i paesi di montagna di Elini e Lanusei, raggiunge il lago Lago Alto del Flumendosa e si ferma a Gairo Taquisara. Cosa aspetti a preparare lo zaino e la fotocamera?

4. Cucina e liquori tipici

Chi ama le pietanze a base di pesce fresco, la carne arrosto e i formaggi, trova in Sardegna un vero e proprio paradiso culinario. Come accade in varie regioni italiane, anche qui la gente del posto ha saputo mantenere un forte legame con la tradizione, riproponendo specialità, dolci e bevande di un tempo con assoluta fedeltà rispetto alle ricette originali. Si pensi, ad esempio, alla bottarga di tonno, oppure al pane carasau, i malloreddus e i culurgiones e infine ad amaretti, papassini e savoiardi sardi. Il tutto accompagnato da vini e liquori di prima scelta, come il celebre Mirto.