Vita Chiesa
Centenario don Milani, Betori: “non lo confiniamo nei ricordi”
Betori ha anche rivelato: “Mi ha colpito una cosa relativa alla scritta I Care che ricordiamo sempre. Quella scritta non sta sui muri, sta sulla porta della camera di don Milani. Cone a dire ai ragazzi interessa di voi, mi state a cuore”
“Gli occhi umani – ha aggiunto – potranno vedere in Barbiana un esilio punitivo, così come la prigionia romana poteva essere considerata un esito infelice della missione di Paolo; don Lorenzo non la pensava così e ha sempre vissuto la sua missione di prete, anche in questa periferia del mondo, come Paolo «con tutta franchezza e senza impedimento».
Valgono anche per noi oggi, ha concluso Betori, le parole che Papa Francesco pronunciò in questo luogo sei anni fa: «Sono venuto a Barbiana per rendere omaggio alla memoria di un sacerdote che ha testimoniato come nel dono di sé a Cristo si incontrano i fratelli nelle loro necessità e li si serve, perché sia difesa e promossa la loro dignità di persone, con la stessa donazione di sé che Gesù ci ha mostrato, fino alla croce» (Discorso in occasione della visita alla tomba di don Lorenzo Milani, 20 giugno 2017). Anche noi siamo venuti oggi a Barbiana per rendere a don Milani questo omaggio di una memoria impegnativa.