Toscana, i grandi Comuni tutti al ballottaggio

Ma vediamo nel dettaglio le situazioni:

 

CAMPI BISENZIO

Ballottaggio a sinistra tra Leonardo Fabbri (Pd e altre liste, 30,30%) e Andrea Tagliaferri (21,30%), sostenuto da Cinquestelle e formazioni civiche e a sinistra dei Democratici. Fuori dai giochi il centrodestra diviso tra Forza Italia più Lega contro Fratelli d’Italia e altri, pur conquistando complessivamente oltre il 35%.

 

PIETRASANTA

Centrodestra senza Fratelli d’Italia avanti di 10 punti sul centrosinistra con i Cinquestelle (45,43 contro 35,00) ma anche la sfida tra Alberto Stefano Giovannetti e Lorenzo Borzonasca si deciderà al secondo turno. Meloniani al terzo posto con l’11,28%.

 

MASSA

Ballottaggio con il Centrodestra senza Fratelli d’Italia in vantaggio su Pd e civiche senza Cinquestelle (35,42% di Francesco Persiani contro il 29,95 di Romolo Enzo Ricci). Terzo Marco Guidi (19,99%) sostenuto da Fratelli d’Italia e altre liste; i Cinquestelle con la lista di sinistra Unione Popolare si fermano al 5,45 do Daniela Bennati.

 

PISA

Non ce la fa al primo turno per un soffio Michele Conti, sostenuto dal Centrodestra unito ma fermo al 49,96%. Dietro di lui Paolo Martinelli con Pd, sinistra e Cinquestelle al 41,12.

 

PESCIA

Ballottaggio anche a Pescia tra Centrosinistra senza Cinquestelle, che ha sostenuto Riccardo Franchi, e la coalizione civica di Vittoriano Brizzi (35,22% contro 29,04). Fuori il centrodestra unito, fermatosi al 17,54 e seguito da un’altra coalizione civica che sosteneva Giancarlo Mandara e ha raggiunto il 15,16.

 

SIENA

In testa il centrodestra unito di Nicoletta Fabio (30,51%) che dovrà vedersela con il centrosinistra di Anna Ferretti (28,75); buon risultato della coalizione civica di Fabio Pacciani i cui elettori al ballottaggio potrebbero essere l’ago della bilancia. Deludenti i Cinquestelle con l’1,49 di Elena Boldrini.

 

 

Ed ecco invece, provincia per provincia, i sindaci dei comuni al di sotto dei 15.000 abitanti, eletti al primo turno:

 

PROVINCIA DI AREZZO

Capolona: Mario Francesconi (Futuro per Capolona)

Caprese Michelangelo: Marida Brogialdi (Insieme per Caprese)

Laterina Pergine Valdarno: Jacopo Tassini (Rinascita)

 

PROVINCIA DI FIRENZE

Impruneta: Riccardo Lazzerini (Impruneta Rip@rti)

Marradi: Tommaso Triberti (Insieme per Marradi)

 

PROVINCIA DI GROSSETO

Castell’Azzara: Tullio Tenci (Uniti per il Comune)

Gavorrano: Stefania Ulvieri (Gavorrano Progressisti Uniti)

Magliano in Toscana: Gabriele Fusini (Magliano2028)

Monte Argentario: Arturo Cerulli (Civico 23)

Semproniano: Luciano Petrucci (Semproniano Bene Comune)

 

PROVINCIA DI LIVORNO

Capraia Isola: Lorenzo Renzi (Obiettivo Capraia)

Rio: Marco Corsini (Riouniti)

 

PROVINCIA DI PISA

Montecatini Val di Cecina: Francesco Auriemma (Montecatini Vede il Futuro)

Santa Maria a Monte: Manuela Del Grande (Santa Maria a Monte Sempre)

 

PROVINCIA DI PISTOIA

Ponte Buggianese: Nicola Tesi (Il Ponte di Tutti)

 

PROVINCIA DI PRATO

Poggio a Caiano: Riccardo Palandri (Riccardo Palandri sindaco per Poggio)

 

LA CURIOSITÀ

Da notare a Capraia Isola, il comune meno popolato della Toscana, erano presenti ben quattro liste e Lorenzo Renzi ha prevalso per un solo voto (147 a 146) su Maria Ida Bessi di Progetto Capraia. In terza posizione con soli due voti Marco Tarelli (Fiamma Tricolore) mentre alla lista Per Capraia Isola L’Alternativa, che candidava Gianni Tizzanini, non è andato nessun voto.