Toscana
Il marmo è la forza di Carrara
Oggi Carrara è uno dei primi dieci porti nazionali per occupazione di mano d’opera, per volumi di merci movimentate, per dotazione di mezzi di imbarco e sbarco. Dalle seicentomila tonnellate di merci imbarcate nel 1970, Carrara ha superato i tre milioni del 1995 e sostanzialmente mantenuto tale livello. Nel 1998, dopo una leggera flessione dei due anni precedenti, il porto ha ripreso a crescere e nel 2000 ha confermato tale trend raggiungendo le 3.350.000 tonnellate.
Anche i container sono diventati una realtà per Carrara che pur non aspirando a diventare un porto «dedicato», vuole servire adeguatamente il proprio retroterra geografico. Dotato di mezzi che garantiscono un’ affidabile e sicura movimentazione di ogni tipo di merci, può contare sulla potenza e versatilità di oltre venticinque mezzi di sollevamento da 70-120 tonnellate, di 138 «mafitrailer», tre nastri trasportatori e innumerevoli altri mezzi. Nel porto sono disponibili tutti i servizi utili alle navi ventiquattro ore su ventiquattro e ventitre agenzie marittime sono in grado di soddisfare tutte le richieste per ogni esigenza.