Toscana

Vittime delle mafie, a Montevarchi incontro con Daniela Marcone

Daniela Marcone è’ figlia di Francesco Marcone il quale venne assassinato intorno alle 19.10 del 31 marzo 1995 nel portone di casa di rientro dal lavoro. Era direttore dell’ufficio del Registro di Foggia, cittadino dedito al suo territorio, all’onestà, alla giustizia, alla verità.

Oggi si occupa di coordinare la rete dei familiari aderenti a Libera di vittime innocenti delle mafie e di promuovere attività e progetti per salvaguardare il “diritto al ricordo” di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Daniela Marcone durante tutta la giornata con incontri diversi ci parlerà di cosa vuol dire essere un familiare di una vittima innocente di mafia, ma anche di come sia possibile trasformare il proprio dolore in un impegno civile e sociale per la crescita della nostra democrazia.

Al mattino alle ore 11.30 sarà ospite dell’Isis Benedetto Varchi per un incontro con gli studenti in cui parlerà della sua esperienza personale.

Insieme a lei ci sarà Suor Letizia Dei della Fraternità della Visitazione e responsabile del settore formazione e scuola del Coordinamento del Valdarno di Libera che presenterà il progetto “Valdarno-Valdisieve E!state Liberi! 2023”.

Nel pomeriggio alle 17 all’Auditorium Comunale di Montevarchi Daniela Marcone incontrerà la cittadinanza dove parlerà del senso della memoria e dell’impegno di Libera.

Insieme a lei ci sarà Pierluigi Ermini Referente del Coordinamento del Valdarno e un rappresentante del Presidio “Giovanni Spampinato”. Sarà presente un rappresentante del Comune di Montevarchi insieme agli organizzatori del Festival dell’Educazione.

Marcone è tra le promotrici del sito www.vivi.libera.it dedicato alle centinaia di vittime innocenti uccise dalle mafie; un viaggio multimediale di ricordi, immagini, fotografie, audio, video e testimonianze per fare della memoria un motore di impegno e un veicolo di speranza. Storie individuali che, raccolte insieme, raccontano un pezzo di storia collettiva del nostro Paese. Un luogo di memoria viva consultabile in ogni momento, dove poter incontrare le centinaia di persone uccise dalla violenza mafiosa e scoprire i loro volti, la loro storia, i loro sogni, il loro impegno, il loro lavoro, i loro affetti. Le loro storie e le testimonianze dei loro familiari sono parole in movimento che aiutano a costruire un ponte con le nuove generazioni. Le loro storie sono carne che ci insegnano

Il Festival dell’Educazione di Montevarchi, alla sua prima edizione, riunisce tante associazioni e l’Amministrazione Comunale per affrontare insieme temi culturali e sociali del nostro tempo. L’edizione del 2023 ha come idea di fondo quella di parlare dell’importanza di avere nella vita  dei veri maestri di vita.  Daniela Marcone è sicuramente una persona che ha saputo dare, da un fatto tragico avvenuto nella sua vita, una risposta positiva e densa di significato per tutti coloro che intendono limpegnarsi per la costruzione di una società veramente libera e democratica.