Toscana
Trasporti, come è difficile muoversi
di Ennio Cicali
Utilizzate i trasporti pubblici per i vostri spostamenti, per il trasporto delle merci: sempre più spesso i cittadini sono invitati a privilegiare il trasporto pubblico, rinunciando all’auto. In teoria, perché la pratica è molto diversa. Le storiche carenze infrastrutturali hanno provocato un pesante squilibrio a favore del traffico privato su gomma: in pratica su cento persone che si muovono, ottanta lo fanno utilizzando l’auto. Non va meglio per le merci, il traffico ferroviario ha registrato un forte regresso, mentre le tonnellate/chilometro trasportate su strada sono più che raddoppiate negli ultimi 15 anni, raggiungendo percentuali vicine al 70 per cento.
Mentre in altri paesi europei si punta alle grandi piattaforme logistiche collocate vicino a porti e aeroporti, a grandi snodi viari e ferroviari, non va meglio per i due importanti interporti toscani: Prato Gonfienti e Livorno Guasticce. Il primo, rileva Recce, ha oggi un traffico inferiore a quello che aveva la stazione di Prato prima di trasferire i clienti all’interporto: meno 30% di traffico secondo i dati dell’ultimo periodo. Per rilanciarlo si parla della bretella Prato-Signa, che dovrebbe collegare Prato e il suo interporto alla Firenze-Pisa-Livorno. Un collegamento che dovrebbe evitare l’attraversamento di Firenze.
Il secondo interporto è Livorno Guasticce, in costruzione da anni che rischia di non essere più attuale se non sarà ultimato celermente. Anche per il porto di Livorno occorrono migliori collegamenti con strade, ferrovie e con l’aeroporto di Pisa perché anch’esso contribuisca a un sistema regionale plurimodale del trasporto merci.
Situazione: media spesa 2003-2005 pari a 189,510 milioni di euro/anno. Per completare l’opera è necessario reperire 942,540 milioni di euro pari a una media annua di 314,580 milioni di euro.
Corridoio tirrenico, asse autostradale Cecina-Civitavecchia
Per la realizzazione dell’opera è previsto un costo di 1.859,245 milioni di euro. La previsione di spesa 2002-2004 è di 438,988 milioni di euro.
Per completare l’opera è necessario reperire 1.420,250 milioni di euro pari a una media annua di 473,420 milioni di euro.
Asse viario Fano-Grosseto
Per la realizzazione della tratta toscana è previsto un costo di 762,807 milioni di euro. La disponibilità al dicembre 2001 era di 390,958 milioni di euro. La previsione di spesa 2002-2004 è di 101,225 milioni di euro.
Hab interportuali
Per la realizzazione degli allacciamenti plurimodali e adeguamenti porto di Livorno e interporto di Guasticce è previsto il di 25,823 milioni di euro. La previsione di spesa 2002-2004 è di 15,494 milioni di euro.
Sistema urbano e metropolitano
Firenze, stazione ferroviaria
Firenze, sistema tranviario
Centro sperimentale di Osmannoro
Non si riscontra l’opera nelle tabelle che prevedono i finanziamenti. Resta da verificare se questo non è previsto in una delle voci complessive.