Focolari, a 15 anni dalla morte un giardino per Chiara Lubich

Dopo la scopertura della targa dedicata i bambini e i ragazzi presenti canteranno delle canzoni e mostreranno il “Dado della pace” da loro realizzato, spiegandone il significato. Il progetto di educazione alla pace “Living Peace International” si basa sul lancio del Dado della pace, sulle cui facce non ci sono numeri, ma frasi che aiutano a costruire rapporti di pace tra tutti; si ispira ai punti de “L’arte di amare” che Chiara Lubich aveva proposto, con un dado, ai bambini del Movimento dei Focolari.

 “La solare vita di Chiara Lubich – afferma l’assessore alla Toponomastica e confessioni religiose Maria Federica Giuliani – ha illuminato la strada di molte persone nel loro cammino e da grande pedagoga quale era ha concentrato l’attenzione sui ragazzi e sulla ricerca della pace tra i popoli. Messaggio più che mai attuale oggi quando i venti di guerra sembrano sempre più minacciosi. Grazie al suo grande carisma il Movimento dei Focolari ha trovato in tutto il mondo una enorme quantità di giovani che ha operato sul solco da lei tracciato. Firenze, città della pace, la annovera giustamente tra i suoi cittadini onorari e oggi le dedica un luogo che sarà fruito dai bambini, a lei tanto cari”

“In Chiara Lubich è sempre rimasta presente la dimensione locale, il volersi radicare in un luogo, in una città, perché «nulla è piccolo di ciò che è fatto per amore», come lei diceva, valorizzando quindi anche la dimensione locale del messaggio evangelico”, afferma Michele Zanzucchi, docente a Sophia e membro del CdA del Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira, domani tra i presenti in rappresentanza di Gabriele Bardo e Cristiana Formosa, responsabili del Movimento dei Focolari in Italia.