Vita Chiesa

Migranti: Papa all’Angelus, “fermare i trafficanti di esseri umani”

“Esprimo il mio dolore per la tragedia avvenuta nelle acque di Cutro, presso Crotone. Prego per le numerose vittime del naufragio, per i loro familiari e per quanti sono sopravvissuti. Manifesto il mio apprezzamento e la mia gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietà e l’accoglienza verso questi nostri fratelli e sorelle e rinnovo a tutti il mio appello affinché non si ripetano simili tragedie”. Lo ha detto Papa Francesco subito dopo la preghiera dell’Angelus oggi in San Pietro. Il Pontefice, a proposito di quanto avvenuto una settimana fa sulle coste calabresi ha invitato tutti far sì che “trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti! I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte!”. “Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti! Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”, ha proseguito con un pensiero e una preghiera anche per le vittime dell’incidente ferroviario in Grecia:

“In questi giorni il pensiero andava spesso alle vittime dell’incidente ferroviario avvenuto in Grecia: molti erano giovani studenti. Prego per i defunti; sono vicino ai feriti, ai familiari, la Madonna li conforti”.