Toscana
Cisl Scuola Toscana, in piazza sabato per difendere scuola e Costituzione
L’aggressione violenta ai danni di studenti del Liceo Michelangiolo di Firenze va condannata nel modo più deciso possibile.
Così come vanno condannate le parole del ministro Valditara nei confronti della dirigente scolastica del Liceo Da Vinci.
C’è la necessita di una levata di scudi a difesa dei valori costituzionali e contro la violenza, non possiamo e non dobbiamo vivere questi tristi momenti con leggerezza. La nostra società ha bisogno di una scossa, di una reazione per demolire l’indifferenza verso episodi che possono sembrare isolati ma che invece avvengono in maniera sempre più frequente, figli di una intolleranza nei confronti di chi esprime liberamente il proprio pensiero.
La libertà di pensiero e la libertà di espressione sono pilastri della democrazia, difenderle vuol dire difendere la democrazia. L’obiettivo del nostro agire sarà sempre quello della difesa dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, di una società pluralista e tollerante.
In queste ore leader di forze politiche hanno annunciato la loro partecipazione alla manifestazione e di questo siamo contenti; vogliamo però sottolineare che la difesa dei valori fondanti della nostra democrazia non appartiene e non può appartenere ad una parte, non può essere appannaggio di pezzi di politica: quindi non permetteremo a nessuno di strumentalizzarci.
Solidarietà ai ragazzi del Michelangiolo e alla dirigente del Liceo Da Vinci, un grazie a tutti quelli che ci saranno ed a quelli che non potranno essere presenti fisicamente ma che idealmente saranno con noi.