Domani la diocesi di San Miniato accoglie il vescovo Giovanni Paccosi, il programma della giornata

La giornata prevede alle 14,30 l’arrivo a San Miniato e la visita a Casa Verde, presidio per la riabilitazione della fondazione Stella Maris. Alle 15 il saluto alla comunità Nuovi Orizzonti e l’incontro con i giovani al convento di San Francesco. Da qui partirà il cammino verso piazza del Popolo dove alle 16 ci sarà il saluto del sindaco di San Miniato Simone Giglioli. Alle 16,30 l’incontro con le autorità nel palazzo comunale. Alle 17,30 in cattedrale la Messa che, con la lettura della Bolla papale di nomina, segnerà l’inizio del ministero episcopale.Nell’occasione, Toscana Oggi ha realizzato un fascicolo di 24 pagine, che viene distribuito questa settimana ai lettori de «La Domenica» (edizione per la diocesi di San Miniato) e ai fedeli presenti in cattedrale. Oltre ai saluti del cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, e del vescovo Andrea Migliavacca, predecessore di monsignor Paccosi a San Miniato (e attualmente vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro) ci sono anche gli interventi dell’arcivescovo di Salerno Andrea Bellandi, amico fraterno e compagno di seminario di Paccosi, del cardinale Gualtiero Bassetti, che è stato il suo rettore del seminario, di padre Lino Panizza, vescovo emerito di Carabayllo, in Perù, che nel 2001 lo accolse come missionario «fidei donum» della Chiesa fiorentina. Dopo un’ampia intervista, in cui monsignor Giovanni Paccosi si racconta, nella seconda parte del fascicolo ci sono le parole di benvenuto dei rappresentanti delle varie componenti della Chiesa sanminiatese, oltre a una breve storia della diocesi che in questo periodo celebra il giubileo per i suoi quattrocento anni.