Toscana

Verso le elezioni: giochi ancora aperti per le candidature

di Simone PitossiSta per prendere il via una lunga stagione elettorale. Il 12 e 13 giugno si voterà in Toscana per le europee e le amministrative. In particolare, con questa seconda consultazione verranno rinnovate 8 Amministrazioni provinciali (Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena) e 222 Comuni (su un totale di 287). Di questi, quattro sono capoluoghi: Arezzo, Firenze, Prato e Livorno. In particolare sono interessati al voto 28 comuni in provincia di Arezzo, 38 in quella fiorentina, 19 nel grossetano, 16 in provincia di Livorno, 24 in quella di Lucca, 13 a Massa Carrara, 29 a Pisa, 18 a Pistoia, 31 a Siena, 5 a Prato. E tra questi ci sono comuni di grande rilevanza. Solo per citarne alcuni: Cortona, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Empoli, Scandicci, Borgo San Lorenzo, Follonica, Piombino, Capannori, Pontedera, San Miniato, Montecatini Terme, Pescia, Poggibonsi, Colle Val d’Elsa. Centri di prima grandezza, importanti per il tessuto economico e culturale della Toscana.

La battaglia sarà aspra e si giocherà fino all’ultimo voto soprattutto nelle città e nelle Province dove i due contendenti – Casa delle libertà e Ulivo (più o meno allargato) – sono più vicini. Nell’ultima tornata elettorale – coincidenza, proprio il 13 giugno 1999 – tra i comuni capoluoghi c’era stato ballottaggio solo ad Arezzo. Nepi (Ulivo) partì in vantaggio ma i cittadini alla seconda tornata ribaltarono l’esito ed elessero Lucherini (Polo). Nelle altre tre consultazioni – e anche nelle 8 Province – il centrosinistra si aggiudicò la competizione al primo turno superando la soglia del 50%. La legge elettorale prevede per Province e Comuni oltre i 15 mila abitanti il tetto della maggioranza assoluta per l’elezione al primo turno altrimenti il ballottaggio tra i due candidati meglio piazzati.

Per i Comuni sotto la soglia dei 15 mila abitati vince al primo turno chi si aggiudica più voti.Per quanto riguarda le candidature ci sono situazioni abbastanza chiare e altre in alto mare. L’Ulivo ha definito la maggior parte dei candidati nelle grandi città e nelle Province. Non senza alcuni nodi da sciogliere. In particolare il riequilibrio fra Ds e Margherita e l’apertura dell’alleanza a Rifondazione comunista e ai movimenti. Sul fronte dei sacrifici, i Ds hanno «ceduto» i candidati alla presidenza delle Province di Livorno e Pisa. A Prato, dopo un batti e ribatti con gli alleati, per il Comune sembrano averla spuntata i diessini. Ma non si trova il candidato e i vertici del partito stanno pensando alle primarie. Per Livorno ci sono tre esponenti dei rutelliani: Fabio Del Nista, Carlo Roncaglia e Giorgio Kutufà. Non sappiamo, ancora, chi spunterà la candidatura. Per quanto riguarda il Comune il candidato è Alessandro Cosimi, segretario della federazione Ds. Il Polo potrebbe rispondere – notizia dell’ultima ora – con Guido Guastalla, editore e membro della comunità ebraica. In alto mare la candidatura per la provincia.

A Firenze, per l’Ulivo tutto deciso: candidato sindaco l’uscente Leonardo Domenici (Ds), candidato presidente della Provincia Matteo Renzi, segretario provinciale della Margherita. Polo ancora in difficoltà su entrambi i fronti. Un po’ per il nome dei candidati che non viene fuori, un po’ per la candidatura a sorpresa dello storico Franco Cardini – considerato vicino alla destra, in realtà battitore libero – appoggiato da due liste civiche.

Le cose per il Polo vanno un po’ meglio ad Arezzo con la riconferma del sindaco uscente Luigi Lucherini che se la dovrà vedere con Monica Bettoni, senatore Ds. In Provincia conferma per il diessino Vincenzo Ceccherelli. Sull’avversario il centrodestra non ha ancora deciso: tra i «papabili» il capogruppo di An in consiglio regionale Maurizio Bianconi.

In casa ulivista conferma per il presidente della Provincia uscente di Siena Fabio Ceccherini, alla ricerca di un accordo con Rifondazione, e alla provincia di Grosseto dell’uscente Lio Scheggi. Ques’ultimo – dopo il rifiuto del sindaco Alessandro Antichi a candidarsi – dovrà vedersela con la docente di biologia Laura Cutini (Forza Italia). Infine Pisa, dove il prossimo presidente della Provincia dovrebbe essere della Margherita. Si fanno i nomi di Andrea Pieroni e Giovanna Aghirov.

A un mese e mezzo dalla data delle elezioni, il quadro è ancora in movimento. Ma la campagna elettorale sarà dura perché si incrocerà con il dibattito politico sullo Statuto regionale. E, soprattutto, con gli scontri sulla nuova legge elettorale e l’abolizione delle preferenze che vede la strana alleanza tra Ds, An e un parte di Forza Italia. Ma la campagna elettorale sarà anche lunga. Infatti se le elezioni amministrative vedranno l’ultimo atto a fine giugno – con il possibile ballottaggio che si terrà il 27 – la campagna elettorale ricomincerà a settembre con le prime avvisaglie per le «regionali» del 2005. E non finirà qui. Nel 2006 toccherà alle elezioni politiche.

Un superparlamento europeocon l’incognita CostituzioneCon 337,9 milioni di elettori quella del 12 e 13 giugno sarà la più grande consultazione nella storia dell’Europa. Dal primo maggio 2004, infatti, entrano a far parte dell’Unione altri dieci paesi, in gran parte dell’Est europeo. Ma sul voto pesa come un macigno la mancata approvazione della Costituzione europea, dopo il fallimento registrato nel semestre di presidenza italiana. Qualche spiraglio si è aperto con la vittoria di Zapatero in Spagna, visto che proprio il suo predecessore, Aznar, assieme al premier polacco, aveva posto il veto. Ma il tempo a disposizione è esiguo e non è detto che si riesca a chiudere l’accordo prima di giugno.

Nei 25 paesi dell’Unione si voterà con il sistema proporzionale in un giorno compreso tra il 10 al 13 giugno. L’Italia ha scelto di accorpare il voto con quello amministrativo. Da qui la novità dei seggi aperti già dal sabato pomeriggio, visto che non era possibile «sforare» sul lunedì 14.

Cinque anni fa i toscani eletti a Strasburgo furono solo due, il diessino Guido Sacconi e il forzista Enrico Ferri, ai quali si è aggiunto, strada facendo, il forzista Paolo Bartolozzi, subentrato allo stesso Berlusconi nel 2001. La vera vincitrice di quella tornata fu Emma Bonino che con una sua lista raccolse addirittura il 7,2% dei voti, triplicando i consensi dei radicali. Nel ’99 Prodi, con il suo «asinello» raccolse il 5,1%, un discreto risultato tenuto conto che il Ppi correva da solo, come pure i Ds e lo Sdi. Quest’anno, invece, la novità più grossa dovrebbe essere proprio la Lista «Uniti nell’Ulivo per l’Europa» con Ds, Margherita, Sdi e i Repubblicani europei che anche se non candiderà il presidente della Commissione, si richiamerà esplicitamente a lui. La Casa delle Libertà sembra invece orientata a correre con liste di partito.C.T. La scheda• QUANDO SI VOTAIl voto per le europee e per le amministrative si terrà sabato 12 giugno (dalle 15 alle 22) e domenica 13 giugno (dalle 8 alle 22). L’eventuale ballottaggio per le amministrative si terrà domenica 27 giugno. • INCOMPATIBILITÀCi sono delle novità per le elezioni europee: il mandato di parlamentare europeo diviene incompatibile con quello di parlamentare italiano, di presidente, assessore e consigliere regionale, presidente di provincia e sindaco di comuni superiori a 15 mila abitanti • TERZO MANDATONon è ancora legge ma c’è un accordo tra tutti i partiti per permettere un terzo mandato ai sindaci dei comuni sino a tremila abitanti già a partire dalle amministrative 2004. • CERTIFICATO ELETTORALEDal 2000 il certificato elettorale è stato sostituito dalla tessera elettorale personale e permanente. Quindi non arriverà a casa alcun certificato elettorale. Ogni elettore, per poter votare, dovrà esibire la tessera e un documento di riconoscimento.In caso di smarrimento della tessera si potrà richiedere il duplicato all’ufficio elettorale del comune a cui si è iscritti. • VOTO ELETTRONICOIn 2.500 sezioni le schede per il voto europeo saranno scrutinate in via sperimentale con il sistema elettronico. PROVINCE AL VOTOAREZZO (323.288 abitanti)FIRENZE (933.860)GROSSETO (211.086)LIVORNO (326.444)PISA (384.555)PISTOIA (268.503)PRATO (227.886)SIENA (252.288) COMUNI CAPOLUOGOAREZZO (91.589)FIRENZE (356.118)LIVORNO (156.274)PRATO (172.499) COMUNI SOPRA 15 MILA ABITANTIProvincia di ArezzoCORTONA (22.048)SAN GIOVANNI VALDARNO (16.993)SANSEPOLCRO (15.693) Provincia di FirenzeBAGNO A RIPOLI (25.232)BORGO SAN LORENZO (15.825)CALENZANO (15.042)CAMPI BISENZIO (37.249)CASTELFIORENTINO (17.012)CERTALDO (15.670)EMPOLI (44.094)FUCECCHIO (21.139)LASTRA A SIGNA (17.938)PONTASSIEVE (20.610)SAN CASCIANO V. DI PESA (16.615)SCANDICCI (50.136)SESTO FIORENTINO (46.054)SIGNA (15.433) Provincia di GrossetoFOLLONICA (21.091) Provincia di LivornoCECINA (26.515)COLLESALVETTI (15.871)PIOMBINO (33.925)ROSIGNANO MARITTIMO (30.581) Provincia di LuccaCAPANNORI (42.454)MASSAROSA (20.548) Provincia di PisaPONTEDERA (24.971)SAN GIULIANO TERME (30.392)SAN MINIATO (26.365) Provincia di PistoiaMONSUMMANO TERME (19.906)MONTECATINI TERME (19.900)PESCIA (17.428) Provincia di SienaCOLLE DI VAL D’ELSA (19.521)POGGIBONSI (27.420) Provincia di PratoMONTEMURLO (17.502) COMUNI SOTTO I 15 MILA ABITANTISono 185 i comuni toscani con meno di 15 mila abitanti chiamati alle urne il 12 e 13 giugno prossimi. Ecco l’elenco per provincia con tra parentesi il numero di abitanti. Provincia di ArezzoBadia Tedalda (1.215 ab.), Bibbiena (11.462), Bucine (9.320) Caprese Michelangelo (1.626), Castel Focognano (3.331), Castelfranco di Sopra (2.731), Castel San Niccolò (2.855), Cavriglia (7.808), Chitignano (954), Chiusi della Verna (2.225), Foiano della Chiana (8.412), Laterina (3.433), Loro Ciuffenna (5.174), Lucignano (3.468), Marciano della Chiana (2.757), Monterchi (1.880), Monte San Savino (8.128), Pergine Valdarno (3.111), Pian di Sco (5.441), Pieve Santo Stefano (3.316), Poppi (5.873), Sestino (1.454), Stia (3.008), Subbiano (5.485), Terranuova Bracciolini (11.181). Provincia di FirenzeBarberino di Mugello (9.531), Barberino Val d’Elsa (3.871), Capraia e Limite (5.920), Cerreto Guidi (9.555), Dicomano (4.958), Fiesole (14.085), Firenzuola (4.812), Gambassi Terme (4.709), Greve in Chianti (12.855), Incisa Val d’Arno (5.503), Londa (1.669), Montaione (3.439), Montelupo Fiorentino (11.240), Montespertoli (11.354), Palazzuolo sul Senio (1.301), Pelago (7.270), Rufina (6.693), San Godenzo (1.187), San Piero a Sieve (3.758), Tavarnelle Val di Pesa (7.153), Vaglia (4.865), Vicchio (7.145), Vinci (13.778). Provincia di GrossetoArcidosso (4.114), Capalbio (3.750), Castel del Piano (4.331), Castell’Azzara (1.826), Cinigiano (2.695), Civitella Paganico (3.045), Gavorrano (8.193), Isola del Giglio (1.406), Magliano in Toscana (3.719), Manciano (6.871), Massa Marittima (8.818), Monte Argentario (12.147), Monterotondo Marittimo (1.210), Roccastrada (9.199), Santa Fiora (2.767), Scarlino (3.136), Seggiano (953), Sorano (3.915). Provincia di LivornoBibbona (3.051), Campiglia Marittima (12.540), Campo nell’Elba (4.155), Capoliveri (3.105), Castagneto Carducci (8.226), Marciana (2.162), Portoferraio (11.508), Rio nell’Elba (952), San Vincenzo (6.540), Sassetta (548), Suvereto (2.897). Provincia di LuccaBagni di Lucca (6.550), Barga (10.018), Borgo a Mozzano (7.358), Camporgiano (2.394), Careggine (642), Castelnuovo Garfagnana (6.073), Castiglione di Garfagnana (1.890), Fabbriche di Vallico (526), Fosciandora (670), Gallicano (3.795), Giuncugnano (538), Minucciano (2.251), Molazzana (1.188), Montecarlo (4.345), Pescaglia (3.718), San Romano in Garfagnana (1.432), Sillano (784), Stazzema (3.367), Vagli Sotto (1.123), Vergemoli (391), Villa Basilica (1.792), Villa Collemandina (1.400). Provincia di Massa CarraraAulla (10.178), Bagnone (2.022), Casola in Lunigiana (1.231), Comano (799), Filattiera (2.474), Fivizzano (9.174), Fosdinovo (4.379), Licciana Nardi (4.887), Podenzana (1.819), Pontremoli (8.252), Tresana (2.055), Villafranca in Lunigiana (4.609), Zeri (1.382). Provincia di PisaCalci (5.838), Calcinaia (8.608), Capannoli (5.106), Casale Marittimo (1.007), Casciana Terme (3.538), Castelfranco di Sotto (11.415), Castellina Marittima (1.817), Castelnuova Val di cecina (2.467), Chianni (1.563), Fauglia (3.124), Guardistallo (1.026), Lajatico (1.389), Lorenzana (1.144), Montecatini Val di Cecina (2.008), Montescudaio (1.436), Monteverdi Marittimo (701), Montopoli in val d’Arno (9.648), Palaia (4.536), Peccioli (4.833), Pomarance (6.323), Ponsacco (12.567), Riparbella (1.327), Santa Croce sull’Arno (12.500), Terricciola (3.939), Vicopisano (7.907), Volterra (11.264). Provincia di PistoiaAbetone (705), Agliana (14.628), Buggiano (8.043), Chiesina Uzzanese (3.983), Cutigliano (1.699), Lamporecchio (6.777), Larciano (6.018), Marliana (2.917), Massa e Cozzile (7.199), Montale (10.143), Pieve a Nievole (9.098), Piteglio (1.877), Ponte Buggianese (7.618), Sambuca Pistoiese (1.604), Uzzano (4.711). Provincia di PratoCantagallo (2820), Vaiano (9.051), Vernio (5.535). Provincia di SienaAbbadia San Salvatore (6.832), Asciano (6.488), Buonconvento (3.168), Casole d’Elsa (2.931), Castellina in Chianti (2.673), Castelnuovo Berardenga (7.470), Castiglione d’Orcia (2.508), Cetona (2.854), Chianciano Terme (6.955), Chiusdino (1.918), Gaiole in Chianti (2.386), Montalcino (5.118), Montepulciano (13.833), Monteriggioni (7.891), Monteroni d’Arbia (7.170), Murlo (1.932), Piancastagnaio (4.196), Pienza (2.233), Radda in Chianti (1.669), Radicofani (1.219), Radicondoli (978), Rapolano terme (4.776), San Casciano dei Bagni (1.745), San Gimignano (7.114), San Giovanni d’Asso (903), San Quirico d’Orcia (2.463), Sinalunga (11.790), Sovicille (8.366), Torrita di Siena (7.121).

Elezioni, la Diocesi di Livorno scrive ai candidati

Come si vota

Servire il bene comune. Lettera ai cittadini e ai candidati