Toscana

Il diritto di voto locale in Europa

Già da diversi anni è in corso in Italia il dibattito sul diritto di voto alle elezioni amministrative (circoscrizione, comune, provincia e regione) per gli stranieri non appartenenti a Paesi dell’Unione Europea. Questo dibattito spesso prescinde da un dato di fatto: che in molti Paesi europei tale diritto è già riconosciuto. Nello schema qui sotto riportiamo la situazione a livello europeo.

Il diritto di voto per gli stranieri

Paesi Ue

Anno adoz. legislaz.

anni di residenza richiesti

Categoria di stranieri non Ue

livello

Belgio

2004

5

Tutti

Comunale (ma solo voto attivo)

Danimarca

a: 1977b: 1981 a: 0 (3 fino al 1995)b: 3 a: Paesi Nordicib: tutti gli altri

Comunale, provinciale

Estonia

1996

5

Tutti

Comunale

Finlandia

a: 1981b: 1991 a: 0b: 2 a: Paesi Nordicib: tutti gli altri

Comunale

Irlanda

1963 (voto passivo solo 1974)

0 (6 mesi fino al 1985)

Tutti

Comunale

Lituania

2002

0 (ma è richiesta carta sogg. dopo 5 anni residenza)

Tutti

Comunale

Lussemburgo

2003

5

Tutti

Comunale

Malta

1993

6 mesi negli ultimi 18 mesi

Regno Unito

Comunale, regionale

Paesi Bassi

1985

Portogallo

a: 1971b: 1992c,d: 1997 a,b: 2c,d: 3 a: Brasileb: Capo Verdec: Perù, Uruguayd: Argentina, Cile, Estonia, Israele, Norvegia, Venezuela

Comunale (ma solo a, b, c hanno diritto di voto passivo dopo 4 anni di residenza

Regno Unito

1972

0

Irlanda e Paesi del Commonwealth

Comunale, provinciale

Rep. Ceca

2001

0 (ma è richiesta carta sogg. dopo 8 anni residenzae

Nessuno (ma è prevista clausola di reciprocità in trattati internazionali)

Comunale

Slovacchia

2002

0 (ma è richiesta carta sogg. dopo 10 anni residenza)

Tutti

Comunale

Slovenia

2002

0 (ma è richiesta carta sogg. dopo 8 anni residenza)

Tutti

Comunale

Spagna

1985

0

Norvegia (reciprocità)

Comunale

Svezia

1975

a: 0 (3 prima del 1977)b: 3 a: Norvegia, Islandab: tutti gli altri

Comunale, provinciale

Ungheria

1990

0

Tutti

Comunale, provinciale