Toscana
Innovazione e tradizione per aziende di successo
di Ennio Cicali
Dove realtà toscane tra i cento casi di successo selezionati in Italia da Eurispes per il secondo rapporto «Nostra eccellenza», presentato da Stefania Ippoliti, presidente di Eurispes regionale. La Toscana è al terzo posto tra le regioni più rappresentate. Si va dalle costruzioni all’energia, dagli alimentari alla pelle, dall’ortodonzia all’elettronica, con importanti tratti comuni: l’innovazione tecnologica di Alfa, Gea e Leone, l’organizzazione e la ricerca di sinergie in Artim come in Copaim, l’inventiva nel rispetto della tradizione di Deipel e Peroni.
La Copaim (Compagnia prodotti agro ittici mediterranei), nata nel 1978 ad Orbetello, associa le antiche tradizioni alle più moderne tecniche produttive. L’offerta spazia dai piatti tradizionali e dalle specialità regionali alle proposte più nuove e originali. Il fatturato complessivo ha superato i 26 milioni di euro nel 2006, con una crescita di 9 punti rispetto l’anno precedente. È leader nelle esportazioni di gastronomia italiana in Europa e al sesto posto per la produzione in Italia della gastronomia fresca.
Deipel (nella foto il reparto spedizioni) opera nel settore della pelletteria di alta gamma, vanta una partnership di 12 anni con Gucci, per cui produce in esclusiva. La sede principale è a Pontassieve (Firenze), ma l’indotto, costituito da diversi gruppi terzisti, copre un raggio di circa 30 chilometri. Ha come obiettivo di crescere senza discapito della qualità. Nel 2006 il fatturato si aggirava intorno a 5,8 milioni di euro, di sola manodopera (i materiali sono forniti da Gucci).
L’attività della Fratelli Peroni si basa su un’esperienza di mezzo secolo nella lavorazione artigianale della pelle. Ha saputo rinnovarsi nel rispetto della tradizione artigiana più antica. L’80% della produzione è stato esportato in Giappone, Usa, Russia e nei paesi dell’Unione europea.
La Gea (Grosseto Energia Ambiente) nasce il 2 febbraio del 2000 per gestire il servizio di distribuzione gas e dei servizi energetici nei territori dei Comuni di Grosseto e di Campagnatico. Azienda leader nel settore energetico e dei servizi pubblici locali. Partecipa alla realizzazione del più grande impianto fotovoltaico del Centro Italia, sito a Roccastrada (Gr), entrerà in funzione a fine estate 2007 e svilupperà una potenza massima di 1.000 KW.
La società Leone, nata nel 1934 dalla trasformazione di una piccola attività artigianale di argentiere in una di produzione di capsule in acciaio inossidabile per protesi dentali. Oggi è leader mondiale nella progettazione, fabbricazione e commercializzazione di prodotti ortodontici ed unico operatore italiano del settore. Ha fondato l’Istituto di Studi Odontoiatrici (ISO), con l’obiettivo di predisporre corsi teorici e pratici in ortodonzia e contribuire a diffondere la cultura ortodontica. Nello stabilimento alle porte di Firenze lavorano circa 130 addetti altamente qualificati, la cui età media è intorno ai 35 anni.. Le esportazioni coprono circa il 45% del fatturato in oltre 60 paesi. Il fatturato totale del 2006 ha superato i 13 milioni di euro; nel 2007 prevede di arrivare a 15 milioni.
Da Internet alla difesa della montagna
Nel Rapporto Eurispes ci sono anche due istituzioni toscane che uniscono la comunicazione come fonte di sviluppo alla ricerca di risultati tangibili e utili per la comunità. La Fondazione sistema Toscana, con sede a Firenze, è nata nel 2004 per volontà della Regione Toscana e della Banca del Monte dei Paschi di Siena. Il suo scopo è la realizzazione di un sistema di comunicazione multimediale e multicanale, a partire dal portale internet della Toscana, con l’obiettivo di tutelare e promuovere l’identità regionale, intesa come sintesi dei valori e delle peculiarità del patrimonio culturale, economico e sociale del territorio; si propone inoltre di favorire lo sviluppo della società dell’informazione e della conoscenza, contribuendo alla riduzione del digital divide. Per la realizzazione del portale web intoscana.it, ha investito complessivamente nel corso del biennio 2005 – 2006 una cifra pari ad euro 4.278.210. Uncem Toscana (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) associa 20 Comunità montane e 165 Comuni montani su un totale di 287 Comuni toscani: i soci rappresentano il 54% del territorio regionale e oltre 780.000 abitanti, il 21,6% dei residenti totali. Sta portando avanti un progetto sui Telecentri, per la creazione di nuove opportunità lavorative e la formazione di professionalità di medio ed alto livello. Tra le iniziative la firma di un protocollo d’intesa con le otto «Società della salute» toscane, per creare strutture e strumenti efficaci correlati alle specificità locali. Inoltre, sta promuovendo la lotta contro la chiusura di alcuni uffici postali e presidi di guardia medica locali, per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione montana.