Toscana

Siena, Arezzo e Lucca al primo turno, ballottaggio a Grosseto

Il centrosinistra passa al primo turno ad Arezzo, Siena e Lucca mentre l’inedita alleanza Pd-Udc-Api e la conseguente rottura a sinistra portano al ballottaggio il sindaco uscente di Grosseto Emilio Bonifazi. A Lucca Stefano Baccelli è stato rieletto con un vantaggio netto (54,92% contro il 40,99% del candidato del centrodestra Gabriele Brunini) presidente della Provincia di Lucca. Vittoria ampia al Comune di Siena per Franco Ceccuzzi, parlamentare Pd che succede a Maurizio Cenni. Ceccuzzi ha ottenuto il 54,71% dei voti mentre la sfida per il secondo posto si è risolta con un quasi ex aequo tra Alessandro Nannini (l’ex pilota sostenuto da Pdl e Lega) con il 18,23% e Gabriele Corradi (padre del calciatore Bernardo, alla guida di una lista civica con capolista l’ex Guardasigilli Claudio Martelli) con il 16,73.

Conferma al primo turno anche ad Arezzo, con Giuseppe Fanfani (Pd) che con circa il 51,2% supera la sfidante Grazia Sestini, ex sottosegrataria al Welfare, ferma intorno al 26,39%. Il candidato del Terzo Polo Luigi Scatizzi va al 3,32%, doppiato dall’ex sindaco Luigi Lucherini con la sua lista «Progetto per Arezzo» (6,97) e, quasi, da Lucio Bianchi del «Movimento 5 stelle» (5,9%). Sul risultato di Grosseto, in cui si andrà al ballottaggio, pesa l’inedita alleanza Pd-Udc-Api che ha portato alla rottura a Sinistra. Bonifazi (Pd, sostenuto anche da Udc, Api, Idv, Socialisti, e lista civica «Grosseto Insieme») non è andato oltre il 45,83%. Il candidato del centrodestra (Pd, Lega Nord, ma anche Fli) Mario Lolini, è al 35,41%. Cristina Citerni (Sel, Verdi, Pdci e Prc) ha ottenuto un buon 8,31%. Positivo anche il risultato di Giacomo Gori (Movimento 5 Stelle) che è arrivato intorno al 5,2%, sottraendo probabilmente qualche altro voto a Bonifazi. “Non farò accordi con i partiti – assicura Bonifazi – ma mi rivolgerò a tutti gli elettori, anche a quelli della sinistra”. “Credevo a questo risultato – commenta Lolini – e ora sono aperto a tutte alleanze possibili con chi vorrà essere alternativo all’amministrazione Bonifazi che ha mal governato Grosseto”.

Tra i Comuni minori spicca la riconquista, da parte del centrosinistra, di Orbetello (Gr), che aveva come sindaco uscente il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. Monica Paffetti ha ottenuto il 56,56% contro l’assessore uscente e candidato del centrodestra Rolando Di Vincenzo (43,43).

Torna al centrosinistra anche Castiglione della Pescaia (Gr), dopo una campagna elettorale di polemiche e ricorsi alla magistratura amministrativa e penale per l’esclusione della lista di centrodestra «Per Castiglione» per irregolarità nella compilazione delle liste. Il risultato è che Giancarlo Farnetani (centrosinistra) ha ottenuto il 94,76% dei voti contro l’ex Idv Mario Ferraro (5,23).

Anche in Toscana exploit dei «Grillinì», che sono andati sopra il Terzo Polo in due dei tre grandi centri in cui si è votato. Ad Arezzo il candidato del Movimento a 5 stelle Lucio Bianchi ha ottenuto il 5,9% contro il 3,32% di Alessandro Scatizzi. A Siena Michele Pinassi, candidato «grillino», ha avuto il 3,54% contro il 3,34 della lista «Alleanza per l’Italia» che sosteneva il candidato civico Gabriele Corradi. A Grosseto Giacomo Gori del «Movimento a 5 stelle» è arrivato al 5,16% ma in questo caso il raffronto è difficile perché Udc e Api erano alleati con il Pd a sostegno del sindaco uscente Emilio Bonifazi (hanno raccolto il 4,95%) mentre Fli ha appoggiato la lista civica di Mario Lolini «Nuovo Polo per Grosseto», che ha ottenuto un lusinghiero 9,9%. Per le provinciali di Lucca il «Movimento a 5 Stelle» non si è presentato mentre la candidata del Terzo Polo Giuliana Baudone ha raccolto il 3,13%.