TOSCANA: SALVADORI, VERSO COSTITUZIONE BANCA DELLA TERRA

“La costituzione della Banca della Terra contribuirà ad affrontare il problema dell’accesso alla terra da parte dei giovani. La concessione temporanea o l’alienazione di beni agricoli regionali è già prevista nella legge forestale della Toscana e ha dato luogo a svariati programmi di alienazione ed a numerose concessioni. Una nuova gestione, tuttavia, porterà a un profondo cambio di prospettiva”. L’assessore all’Agricoltura, Gianni Salvadori, ha parlato della Banca della Terra, progetto cui sta lavorando la Regione Toscana, nel corso dei lavori della commissione Agricoltura del Consiglio toscano presieduta da Loris Rossetti, consigliere Pd, che lo aveva sollecitato ad illustrare le proposte concernenti lo sviluppo rurale ed agricolo in vista della Finanziaria 2013. “Tutta l’attività di concessione e in subordine di alienazione di beni agroforestali”, ha detto l’assessore, “sarà indirizzata esclusivamente verso politiche di sviluppo economico e in particolare di occupazione e di imprenditoria giovanile”. E ha specificato: “Ci sono delle aziende agricole regionali che già sarebbero pronte ad avviare una sperimentazione del genere”. All’ordine del giorno, nella seduta di oggi, c’era anche una mozione sull’impegno della Regione ad adottare provvedimenti legislativi sugli Ogm. Il presidente Rossetti, al termine di un dibattito che ha visto attivi partecipi, fra gli altri, i consiglieri Pier Paolo Tognocchi del Pd, Antonio Gambetta Vianna della Lega Nord e Claudio Marignani del Pdl, ha proposto ed ottenuto di “aprire una discussione” al fine di “elaborare un documento”.