Toscana

CARCERI, FIAMME IN CELLA A SAN GIMIGNANO: INTOSSICATO AGENTE

(ASCA) -  Un detenuto del carcere di Ranza a San Gimignano (Si) ha dato fuoco alla sua cella e un agente di polizia penitenziaria è rimasto intossicato dal fumo. è quanto comunica la Cgil di Siena. “Un detenuto, un ragazzo tossicodipendente rinchiuso nel settore dei reati comuni – afferma il sindacato – dopo essersi ferito con un utensile affilato, avrebbe dato fuoco alla sua cella. Il pronto intervento della Polizia penitenziaria ha evitato il peggio. Un poliziotto è comunque rimasto intrappolato nel fumo e salvato dai suoi colleghi, attualmente è ricoverato per intossicazione presso l’ospedale di Poggibonsi”. “Siamo molto preoccupati – afferma la Cgil – per quello che continua ad accadere sotto gli occhi di tutti al Carcere di Ranza, l’ennesimo segnale di una situazione più volte denunciata che da troppo tempo è difficile da gestire con le risorse a disposizione. Mancanza di personale e sovraffollamento, oltre che carenze strutturali a cui sopperire, come quella dell’acqua, con l’intervento di altre istituzioni (Comune di San Gimignano), sono i mali di questo ente pubblico. I tagli previsti dalla revisione della spesa aumenteranno il divario tra la mancanza di personale e il sovraffollamento dei detenuti”.