Con una nota diffusa ieri sera poco dopo le 23 il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi (Pd), ha annunciato le sue dimissioni, prendendo atto “che non esiste più la maggioranza uscita dal responso elettorale di 12 mesi fa”. Oggi il sindaco avrebbe dovuto presentare il bilancio per l’approvazione al consiglio comunale, bilancio bocciato lo scorso 27 aprile con il voto negativo di 7 esponenti del Pd (6 ex Margherita e uno vicino alla Cgil) che avevano votato con l’opposizione. Nella nota Ceccuzzi spiega di aver “profuso” fino a poco fa un impegno “incessante alla ricerca della continuità del mandato amministrativo”. I sette esponenti della maggioranza che non hanno votato il bilancio sostengono che non è possibile farlo non essendo in pareggio. Ma dietro la spaccatura vi è anche la scelta da parte di Ceccuzzi di alcuni membri della Fondazione Mps per il nuovo Cda di Banca Monte dei Paschi di Siena. Tra questi nomi anche quello del neo presidente del Monte, Alessandro Profumo. Il comune, infatti, insieme alla provincia nomina 13 dei 16 consiglieri della Fondazione che a sua volta controlla il 36,5% del Monte dei Paschi.Adesso ci sono 20 giorni perché le dimissioni diventino efficaci ed irrevocabili. In tal caso si procede allo scioglimento del rispettivo consiglio, con contestuale nomina di un commissario.
