Toscana
MPS, CERZA (CISL): PER LA BANCA, SIENA E LA TOSCANA E’ UNO DEI MOMENTI PIU’ DIFFILI
Oggi Siena e la Toscana stanno vivendo uno dei momenti più difficili della storia del Monte dei Paschi, banca da sempre legata a doppio filo all’economia di questa regione. A dirlo è il segretario generale della Cisl toscana, Riccardo Cerza, che questa mattina sta partecipando a Siena al corteo per le vie della città indetto in occasione dello sciopero nazionale dei lavoratori del Monte. La fiducia che da sempre lavoratori e cittadini hanno verso questa banca ha detto Cerza – è stata tradita negli ultimi tempi da scelte sbagliate da parte del management. Scelte che ora si vorrebbero scaricare sulle spalle dei lavoratori. La decisione unilaterale del Cda di dare mandato al nuovo Direttore Generale di tagliare le spese del personale, proponendo 1500 esuberi, senza peraltro alcun confronto sindacale, è il segno di questa rottura. Alla Cisl ha concluso Cerza – sta molto a cuore il futuro del Monte dei Paschi, e che in questo futuro il cervello della banca resti a Siena. Lo sciopero di oggi deve anche far capire agli enti locali, che stanno nel Cda attraverso la Fondazione, che il sindacato è pronto a fare la sua parte per rilanciare il Monte, ma che questo obiettivo non si raggiunge solo colpendo i lavoratori con tagli indiscriminati.