Toscana
MALTEMPO E NEVE: CONTO SALATO, DANNI IN 150 COMUNI TOSCANI PER 25 MILIONI DI EURO
Le precipitazioni nevose del 31 gennaio e del 7 febbraio hanno causato in Toscana, sui territori di 150 Comuni, danni per un totale di 25 milioni in 9 delle 10 province (l’unica a non essere colpita è Massa-Carrara) con particolare intensità sui territori di Grosseto, Arezzo e Siena. I dati sono stati forniti dalla Regione. I Comuni più colpiti in provincia di Grosseto sono stati Castell’Azzara (per 10 giorni e scuole sono rimaste chiuse), Massa Marittima (13 abitati isolati per 4 giorni), Sorano (oltre 60 famiglie isolate per 4 giorni), e le zone dell’Amiata e delle colline metallifere. In provincia di Siena le scuole sono state costrette a chiudere per 11 giorni a Castiglione d’Orcia, per 9 giorni a Abbadia San Salvatore e a Montalcino per 6 giorni. In provincia di Arezzo particolarmente colpite le zone della Valtiberina e del Casentino (soprattutto Anghiari, Chiusi della Verna e Sansepolcro), e i Comuni di Badia Tedalda e Sestino. Si tratta soprattutto di piccoli Comuni spiega il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che questa mattina ha incontrato, insieme alla Protezione civile regionale, tutti i sindaci delle zone colpite e l’aspetto allarmante è che sono molte le amministrazioni locali a rischio di default rispetto a questo imprevisto nuovo colpo su una finanza locale già fortemente compromessa. Cinque milioni se ne sono andati, nel complesso dei territori toscani, per gli interventi straordinari legati all’emergenza immediata; altri 20 sono riferiti, secondo una stima, a infrastrutture e immobili, pubblici e privati, danneggiati. In più sono da calcolare i danni alle attività produttive e, in particolare, all’agricoltura.