Toscana
GIORNO DELLA MEMORIA: ROSSI A SIENA, PERSEGUIRE LA STRADA DEL CONFRONTO TRA IDEE E CULTURE
La Regione – ha ricordato il presidente della Giunta regionale Enrico Rossi, chiudendo la seduta solenne del Consiglio a Siena in occasione del Giorno della Memoria – nel 2002 ha fatto la scommessa del Treno della memoria, grazie al quale tanti giovani hanno visitato Auschwitz e si sono resi conto di cosa sia avvenuto nei lager. Dobbiamo proseguire questa esperienza, rinnovarla ogni anno, così come dobbiamo rinnovare l’incontro con le scuole al Mandela Forum. Rossi ha sottolineato che la Toscana ha grandi risorse di democrazia ma questo non ci esime dal dovere di ricordare e di impegnarci perché in futuro non accadano mai più tragedie come l’Olocausto, perché bisogna stare attenti al razzismo e all’odio sottile che si insinua sottotraccia e che potrebbe aprire la strada a nuove forme di egoismi, nazionalismi e dittature. Per questo, ha concluso, serve scommettere sul confronto delle idee e delle culture e serve riscoprire il senso della parola compromesso, una parola spesso ridicolizzata ma che invece ha permesso di costruire l’unità d’Italia e l’idea di Europa unita che vogliamo raggiungere.