Toscana

AMBIENTE, ROSSI: GOVERNO CREI COMMISSIONE SU BIDONI DISPERSI IN MARE

(ASCA) – “Il governo istituisca una commissione specifica, seguita dal ministro dell’Ambiente, per monitorare e garantire il recupero dei 200 bidoni contenenti materiale potenzialmente tossico dispersi nel mar Ligure, vicino alla Gorgona”. A chiederlo è il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in una conferenza stampa tenuta insieme agli assessori all’ambiente e alla saluta Anna Rita Bramerini e Daniela Scaramuccia, al presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà e al sindaco Alessandro Cosimi. I bidoni sono stati dispersi in mare lo scorso 17 dicembre, durante una tempesta, da una nave dell’armatore Grimaldi Lines. “Secondo quanto sappiamo – ha spiegato la Bramerini – contengono nichel e molibdeno. Non si tratta di materiali solubili in acqua, ma potrebbero creare problemi nell’ambiente marino se alcuni sacchi si aprissero e queste sostanze entrassero nei primi anelli catena alimentare”. Per questo l’Arpat ha deciso un particolare monitoraggio sul pescato. “Vogliamo – ha detto Rossi – che questa diventi una questione nazionale. Ho parlato con il ministro Corrado Clini, già oggi si riunisce una commissione tecnica, ma noi chiediamo una commissione tecnico-politica. Il governo deve metterci la faccia perché ha le competenze e le forze per intervenire. Senza voler fare allarmismo, ma bisogna agire con la massima tempestività e con tutti i mezzi necessari per tutelare l’ambiente e la salute. Non vorremmo che rimpalli di responsabilità o lentezze nel finanziamento bloccassero l’operazione”. Infatti, ha aggiunto Cosimi, “non c’é un rischio immediato ma se si lasciano in mare i bidoni il rischio aumenta”.