(ASCA) - A Zeri (Ms), il comune che insieme a Mulazzo al momento è ancora isolato, sono arrivati 120 uomini dell’esercito italiano per intervenire nelle operazioni di soccorso. In mattinata il presidente Enrico Rossi aveva richiesto l’intervento urgente dell’esercito a supporto delle strutture regionali e nazionali già sul posto. Mentre migliora la situazione meteo, è in corso ad Aulla la riunione dell’Unità di crisi alla quale sta partecipando il presidente della Regione insieme a rappresentanti della Provincia, Comune, prefettura, le strutture operative statali e regionali, per verificare la grave emergenza. In primo piano la situazione di Aulla, ma anche quelle di Pontremoli, e dei comuni di Mulazzo e Zeri. “É un vero disastro – ha detto Rossi -. L’acqua ha invaso il paese vicino al fiume, fabbriche, negozi, case, trascinando e ammucchiando la auto e lasciando ovunque fango e distruzione. La prima cosa che mi viene in mente: la prevenzione migliore è costruire bene, lontano dagli argini”.L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Toscana, riunitosi in via straordinaria, ha disposto uno specifico provvedimento di legge, che stanzia un contributo di 100 mila euro a favore dell’emergenza creatasi in Lunigiana in queste ultime ore. L’iniziativa era già stata annunciata dal presidente del Consiglio Alberto Monaci, in apertura dei lavori, quando sono state ricordate le vittime del maltempo e i gravi danni che hanno colpito una parte del territorio toscano. Il provvedimento trova copertura nelle risorse del fondo di riserva del bilancio del Consiglio, alimentato dalle economie realizzate in questo primo scorcio di legislatura.
