CONTRIBUTO AFFITTO AI GIOVANI, FUSCAGNI (PDL): “COSI’ ROSSI FA CARTA STRACCIA DEGLI IMPEGNI ASSUNTI IN CAMPAGNA ELETTORALE”

“Con i dettagli del pacchetto di sostegni agli affitti per i giovani – che contempla una sostanziale equiparazione tra le varie forme di convivenza – la Giunta in un colpo solo ha trasformato in carta straccia la Costituzione e l’impegno assunto con il Forum delle associazioni familiari toscane da Enrico Rossi nel corso della scorsa campagna elettorale”. Così la Portavoce dell’Opposizione Stefania Fuscagni a commento della presentazione dei contributi-affitto a sostegno dei giovani presentato stamani dal presidente della Giunta regionale Enrico Rossi. “A chi sventola la Costituzione come una bandiera, professando la sua intangibilità in specie nella prima parte, è bene ricordare l’articolo 29, che riconosce la ‘famiglia come società naturale fondata sul matrimonio’. Ebbene – prosegue Fuscagni – il provvedimento presentato oggi salta a pie’ pari quell’articolo, garantendo un sostegno economico a coppie o gruppi a prescindere dallo status. Apprezziamo l’intenzione di sostenere i giovani nel loro percorso di vita, ma ciò non significa accomunare la famiglie così come le riconosce la Costituzione con altre forme di convivenza, arrivando persino ad offrire un sostegno a coppie composte da persone dello stesso sesso o gruppi di giovani. Non crediamo che la Giunta voglia riesumare e finanziare le mai rimpiante ‘comuni’, ma siamo convinti che i milioni destinati al contributo-affitti per i giovani avrebbero potuto e dovuto essere utilizzati a favore delle molte giovani famiglie con figli e delle coppie di giovani intenzionate a sposarsi e mettere al mondo figli. Perché queste – conclude la Portavoce dell’Opposizione – sono le priorità del PdL e del centrodestra, basate sui principi stabiliti dalla Costituzione e riassunte nel manifesto ‘Regione Toscana a misura di famiglia’, siglato dai candidati alla presidenza, compreso Enrico Rossi. La cui tendenza a dimenticare fatti e impegni è immutata nel tempo”.