Toscana

AMBIENTE, 21,5 MILIONI PER PIANO QUALITÀ ARIA

(ASCA) -  Un piano per la qualità dell’aria in Toscana, con la possibilità di individuare specifiche aree a rischio per la salute umana e fissare criteri per la localizzazione degli insediamenti produttivi e una dotazione finanziaria prevista di 21,5 mln. Ad annunciarlo l’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini, nella sua informativa al Consiglio regionale sul documento preliminare al piano. L’assessore ha ricordato che le analisi sulla qualità dell’aria dal 2006 al 2010 mostrano una continua diminuzione delle emissioni inquinanti, anche se permangono alcune criticità per il Pm10 in alcune aree, in particolare nell’area metropolitana fiorentina. I dati mostrano inoltre che i fattori principali possono essere raggruppati in tre grandi macrosettori: mobilità, riscaldamento domestico, attività produttive. Per questo il Piano regionale per la qualità dell’aria punterà a promuovere una mobilità sostenibile, ad esempio con il rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico ed il completamento della rete tranviaria fiorentina, a migliorare l’efficienza energetica ed ambientale dei processi produttivi e degli edifici pubblici e privati. In particolare, per ridurre i consumi elettrici e termici delle case in cui viviamo, sono incentivati gli interventi sulle strutture e l’introduzione di impianti alimentati da energie rinnovabili. Le risorse complessive previste negli anni 2012-2015 sono di circa 21 milioni e mezzo di euro. Anna Rita Bramerini ha infine precisato che è stato approvato l’accordo di programma tra Regione Toscana e Ministero sull’inquinamento atmosferico e sul bilancio regionale saranno presto disponibili 6 milioni di euro, pari al 40% di complessivi 15 milioni, che serviranno a finanziare gli interventi previsti dai Piani di azione comunali e per approfondimenti conoscitivi sulla qualità dell’aria. Secondo Andrea Agresti (PdL) l’informativa dell’assessore risulta carente sia sul piano conoscitivo, sia relativamente alle risorse.